Il sindaco Calligaris diserta la “Giornata del rifugiato»
FOGLIANO REDIPUGLIA. Ha toccato anche il Sacrario militare di Redipuglia, ieri mattina, la “Giornata mondiale del rifugiato”, con una serie di eventi che hanno visto presenti, tra gli altri, il prefetto di Gorizia, Vittorio Zappalorto, e l’assessore provinciale Ilaria Cecot. Alla manifestazione non ha preso parte il sindaco, Antonio Calligaris, in evidente dissidio con i progetti Sprar (Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati). Calligaris ha scritto all’assessore Cecot motivando la scelta. «Questi progetti – sono le sue parole – e con essi le varie politiche di accoglienza sono un inutile e dannoso spreco di denaro pubblico, effettuato in danno e contro i cittadini italiani. Non mi pare assolutamente consono l'accostamento tra rifugiati e migranti e i caduti della Grande guerra e proprio per queste ragioni di principio non ho ritenuto opportuno partecipare alla manifestazione».
Essa ha previsto, dopo l’incontro sul piazzale superiore del Sacrario, l’intervento delle autorità ed una riflessione di don Pierluigi Di Piazza. A conclusione si è sviluppata un’escursione sui “Sentieri di pace” e alla Dolina dei Bersaglieri con la collaborazione della Pro loco. (lu.pe.)
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