Imbarcata una maxi gru: andrà a Durazzo

Imbarco eccezionale, sia per il peso sia per le dimesioni, a Porto Rosega. Una gru semovente per la movimentazione dei container, del peso di quasi 400 tonnellate e alta 70 metri, è stata caricata sulla nave Tramper, della compagnia Big Lift, che ieri sera ha lasciato lo scalo con destinazione Durazzo. La complessa operazione è stata eseguita dalla Compagnia portuale, in “tandem” con i tecnici della Terex, la multinazionale americana specializzata nella costruzione di grandi gru, portuali e non.
Proprio la Terex, fino a quattro anni fa, aveva uno stabilimento a Monfalcone, che dopo la chiusura è stato acquistato dal gruppo Cimolai, dove realizzava gru per l’imbarco e lo sbarco dei contenitori.
Quella caricata sulla Tramper, che ha una portata di 150 tonnellate e un braccio di 51 metri, è l’ultima realizzata appunto nell’ex stabilimento Terex, dove è poi rimasta per qualche anno.
Alcuni mesi fa è stato trovato un acquirente, il terminal container del porto di Durazzo, dove operano già tre gru analoghe ma più piccole (quella partita ieri sarà la più grande del porto albanese). Personale della Terex è così giunto a Monfalcone, dove per alcune settimane è stato impegnato nella manutenzione e nell’approntamento della gru in vista del trasporto via mare.
La delicata operazione di imbarco, dopo che la gru è stata adeguatamente imbragata, ha visto l’utilizzo delle due potenti gru installate a bordo della Tramper, che hanno sollevato la gru dalla banchina depositandola in coperta. Il personale della Compagnia portuale ha poi provveduto al rizzaggio, necessario per fissare la pesante gru alle strutture di bordo ed evitare quindi pericolosi movimenti durante la navigazione .
(gi.pa.)
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