In 34 donano sangue a scuola Una ragazza rompe il ghiaccio

Il dono del sangue non fa paura ai giovani. Sono 24 le ragazze e i ragazzi, maggiorenni, dell’Isis Pertini e del liceo Buonarroti che hanno dato prova della loro generosità, contribuendo all'autosuffi...
Bonaventura Monfalcone-16.02.2016 Donazione del sangue-Istituto Pertini-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-16.02.2016 Donazione del sangue-Istituto Pertini-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Il dono del sangue non fa paura ai giovani. Sono 24 le ragazze e i ragazzi, maggiorenni, dell’Isis Pertini e del liceo Buonarroti che hanno dato prova della loro generosità, contribuendo all'autosufficienza del sistema trasfusionale locale (e regionale), salendo sull’autoemoteca dell'Azienda socio sanitaria giunta all’esterno della sede di via Baden Powell. Altri dieci, cinque del Pertini e cinque del Buonarroti, hanno effettuato ed effettueranno la loro donazione in questi giorni direttamente nel Centro trasfusionale, perché non hanno potuto essere accolti, per una questione di tempistica, sull’autoemoteca. In sostanza, gli studenti dei due istituti superiori che hanno aderito all’invito dell'Associazione donatori volontari di sangue sono stati quasi il doppio di quelli dello scorso anno. Per il dono del sangue a scuola si trattava del resto di un debutto e anche la conferenza informativa organizzata dall'Advs a fine 2014 nel teatro Comunale non era riuscita forse a cancellare tutte le paure rispetto alla donazione. Anche se poi l’Advs aveva dovuto fronteggiare solo quattro defezioni tra gli studenti che avevano dato la propria disponibilità.

«Credo che il passaparola tra gli studenti sul fatto che non si tratti di niente di tale abbia pesato - dice il responsabile dell'Advs mandamentale Franco Devidé -, ma è stato fondamentale anche il lavoro svolto all’Isis Pertini dalla docente Giovanna Radini, referente per le attività di educazione alla salute, e al liceo Buonarroti da don Marco Zaina. In ogni caso a rompere il ghiaccio è stata una studentessa». Quest’anno non ci sono stati abbandoni e il numero degli studenti che hanno deciso di dare la propria disponibilità è stato davvero elevato. «Queste 34 donazioni hanno il loro peso nel tentativo di contrastare il calo cui abbiamo assistito in questi ultimi anni - spiega Devidé -. Non tutti questi ragazzi torneranno magari a donare, ma un seme è stato piantato». L’Advs continuerà a lavorare nelle scuole e con le scuole, dopo aver tentato in questi anni di riuscire anche a favorire il dono da parte dei tanti stranieri residenti a Monfalcone. Un saluto alle ragazze e ai ragazzi del Pertini e del Buonarroti hanno in ogni caso voluto portarlo l'assessore regionale all’Istruzione e Politiche giovanili Loredana Panariti e l'assessore comunale alle Politiche sociali Cristiana Morsolin. (la. bl.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo