In tre anni cento posti letto per agriturismi e b&b

TRIESTE. Cento nuovi posti letto creati sull’altipiano, cinque sentieri boschivi rinnovati, oltre 20 progetti di promozione culturale ed enogastronomica sostenuti. Sono i numeri dell’attività svolta...

TRIESTE. Cento nuovi posti letto creati sull’altipiano, cinque sentieri boschivi rinnovati, oltre 20 progetti di promozione culturale ed enogastronomica sostenuti. Sono i numeri dell’attività svolta nell’ultimo triennio dal Gal Carso, consorzio che raggruppa enti pubblici e soci privati, attivi nella promozione del territorio attraverso l’impiego di fondi europei per lo Sviluppo rurale. Il Consorzio ha competenza sul territorio carsolino nelle Provincie di Trieste e di Gorizia, ed è in “buona compagnia”: esistono infatti cinque Gal in regione, circa 200 in Italia e circa 2mila.

Nel dettaglio tra 2012 e 2105 il Consorzio ha riversato sul territorio poco meno di 1,2 milioni di euro riguardanti la promozione e la salvaguardia del territorio, sia in senso stretto (aiuto a strutture ricettive e manutenzione del paesaggio) sia più ampio (sostegno all'identità del territorio, anche in funzione turistica). Si chiude in questa maniera la prima programmazione di fondi europei su cui il Gal Carso ha lavorato nella sua storia.

«La nostra realtà ha realizzato un successo importante, ovvero chiudere con una serie di chiari successi la prima programmazione europea a cui ha partecipato - ha commentato David Pizziga, presidente del Gal Carso -. I numeri che possiamo raccontare oggi sono importanti perché riguardano azioni concrete, realizzate malgrado la giovane età del nostro ente».

Nel triennio passato sono stati ha co-finanziati o realizzati, come detto, diversi progetti. Nel dettaglio 96 posti letto in cinque agriturismi e cinque bed & breakfast; cinque sentieri boschivi, a Prepotto nei terreni di Lupinc, a Medeazza, a Repen (Comunella), a Padriciano (Consorzio Boschivo), a Sagrado (Castelvecchio). E poi ancora ventisei progetti di associazioni ed enti locali dedicati alla promozione del territorio e della filiera agroalimentara locale, e tre mercatini degli agricoltori, tra cui quello di Savogna d'Isonzo.

Inoltre il Gal per la prima volta nel 2015 ha iniziato a organizzare il marketing del Carso a fiere nazionali in Italia dedicate alla promozione di prodotti tipici locali.

Nella prossima programmazione di fondi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), in partenza in questi giorni, il GAL Carso avrà a disposizione 2.250.000 euro per il sostegno alla nostra campagna.

Come detto il presidente del Gal Carso è, da febbraio 2015, David Pizziga. Di madrelingua slovena e italiana, di formazione farmacista, con un Master in business management, ha una lunga esperienza internazionale nel marketing e nella vendita commerciale. Fanno inoltre parte del Consiglio di amministrazione del Consorzio Pierantonio Belletti e Jessica Štoka.

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