Inizia la “Setemane de culture furlane” con un convegno

In poco più di una settimana - dal 5 al 15 giugno - la Società filologica friulana presenterà una ricca serie di iniziative sulla storia, le tradizioni, il territorio, l’arte, la lingua, la musica e tutto ciò che concerne la cultura del Friuli. L’evento inaugurale di questa prima edizione della “Setemane de culture furlane – Settimana della cultura friulana” si terrà a Gorizia, la città che ha dato i natali alla Filologica Friulana, sarà il convegno di studi “Il confine nella letteratura di confine”, che si terrà domani alle 16.30 nel Giardino della Biblioteca statale isontina (in caso di maltempo, nella Sala convegni dei Musei provinciali di Gorizia, in Borgo Castello). Una scelta non casuale, poiché presso l’attuale sede della Bsi è stato infatti a lungo ospitato il prestigioso Staatsgymnasium della città isontina e qui si sono formate intere generazioni di goriziani di varia provenienza culturale e sociale nutrendo la propria sensibilità multiculturale anche grazie alle diverse lingue parlate da insegnanti e studenti. «Con questo convegno di studi – spiega il coordinatore Gabriele Zanello – intendiamo affrontare proprio la tematica del confine a partire dagli sguardi letterari di alcuni autori che hanno scritto nelle diverse lingue parlate in questo lembo di terra».