Isole ecologiche “mobili” a Grado

Saranno presenti in orari prestabiliti in vari punti del centro. Vasto consenso alla proposta di Isa
Di Antonio Boemo

GRADO. A risolvere due problematiche davvero importanti anche per la vivibilità delle persone, cioè l’eliminazione dei cassonetti e delle piazzole interrate vetuste e maleodoranti e l’incremento della raccolta differenziata dei rifiuti ci potrebbe essere un nuovo servizio con “isole ecologiche mobili” che durante il periodo estivo saranno anche sorvegliate.

Questa la proposta emersa nel corso dell’incontro pubblico (riservato ai residenti del centro storico e della Ztl) organizzato ieri dal Comune. In precedenza, a metà dicembre c’era stato quello con i titolari delle attività produttive che in linea di massima si erano dichiarati favorevoli a queste novità. Le aree oggi interessate alla presenza dei contenitori di raccolta sono piazzetta San Marco e piazza Biagio Marin, via dei Provveditori, Conte di Grado, Tiepolo, Alfieri, largo San Grisogono, via Morosini e piazza Oberdan. Il commissario straordinario, Claudio Kovatsch, ha nuovamente sottolineato ed evidenziato che da parte sua non c’è alcuna intenzione di imporre assolutamente niente. «E’ un’ipotesi di lavoro che porteremo avanti se i diretti interessati sono concordi. Preciso inoltre che non ci saranno costi di alcun genere per nessuno e nemmeno aumenti di tasse in quanto col nuovo sistema Isontina Ambiente andrà a risparmiare sull’attuale servizio (raccolta, smaltimento e lavaggio dei cassonetti)». L’idea del nuovo servizio è stata illustrata ieri da Isontina Ambiente (all’incontro è intervenuto il direttore Giuliano Sponton) e tutti gli intervenuti nel dibattito si sono detti favorevoli.

Le “isola ecologiche mobili” potrebbero così risolvere la situazione prima di tutto perché saranno presenti in orari prestabiliti in vari punti delle zone interessate. Per quanto riguarda il centro storico il riferimento è ad esempio per piazza XXVI Maggio (mattino) e piazza Oberdan (pomeriggio). Ed ancora campo San Rocco (mattino) e via Conte di Grado (pomeriggio). Infine piazzetta San Marco (mattino) e piazza Biagio Marin (pomeriggio). Naturalmente si tratta di dislocazioni e limiti temporali che potranno anche essere modificati dopo il periodo di naturale sperimentazione. In realtà quindi nelle varie zone la presenza dei cassonetti (isole ecologiche mobili) sarà limitato solo a qualche ora nell’arco della giornata rendendo così anche più bello il contesto delle aree interessate. In quanto alla sorveglianza del servizio (per il periodo estivo) vi è da dire che ha diversi scopi come quello della qualità del rifiuto raccolto. Il personale di servizio consiglierà, infatti, su quale cassonetto depositarlo. Con questo sistema, come detto, si spera nell’incremento della percentuale di raccolta differenziata. Per quanto concerne le attività del centro storico già servite oggi da un servizio porta a porta sia per la raccolta di cartone e sia per il vetro e l’umido, il nuovo piano prevede un centro si raccolta recintato, dietro l’ex acquedotto di piazza Donatori di Sangue destinato alle attività del mercato coperto e di altre attività commerciali autorizzate. Per tutte le altre la raccolta porta a porta sarà inoltre implementata con l’estensione alla plastica e alle lattine e al secco residuo. L’esposizione dei sacchi dovrà avvenire obbligatoriamente dopo la chiusura notturna e le raccolte saranno eseguite tra le 4 e 7 del mattino (dalle 7 alle 8 esclusivamente per il vetro).

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