La fuga del cammello Nella a zonzo tra i boschi del Carso

TRIESTE. Un esemplare femmina di cammello si è perso tra i boschi di Trebiciano. Le forze di polizia e alcuni residenti dell'Altipiano da martedì mattina stanno battendo la zona palmo a palmo alla ricerca dell'animale. «È mansueta e risponde al nome di Nella», riferiscono i referenti dell'azienda agricola dalla quale il cammello si è allontanato.
L’incredibile “fuga” del cammello è la conseguenza di un furto messo a segno nella notte tra l’1 e il 2 maggio. Qualcuno, tranciando i cavi e i lucchetti che chiudevano i recinti, si è introdotto nella fattoria di Trebiciano di proprietà di Igor Sartorelli, dove oltre ad una coppia di cammelli - Paolino e Nella -, sono ricoverati diversi cavalli, pony, alcuni lama, maialini vietnamiti, capre, pecore, animali da cortile, asini, mucche, bufale, cani e gatti. Alcuni degli animali negli anni passati facevano parte del presepe vivente che veniva allestito in piazza Sant'Antonio. «Hanno aperto le stalle, - racconta Sartorelli - e caricato probabilmente su un mezzo alcune capre e alcune pecore. Poi hanno rubato dei finimenti per cavalli e sono spariti». A quel punto molti animali, trovando le porte delle stalle e i recinti aperti, sono usciti dall'azienda girovagando per le strade di Trebiciano.
All'interno della fattoria c'è una casa in costruzione. Chi governa gli animali passa nell'azienda diverse ore durante il giorno ma la notte, dopo aver fatto rientrare le bestie nelle stalle, dorme altrove. E la fattoria resta praticamente incustodita. Martedì mattina, intorno alle 6.45, è stata una pattuglia della polizia stradale ad accorgersi della presenza di cinque cavalli, un asino e un cammello che, camminando in fila indiana, stavano per imboccare l'autostrada. «La polizia mi ha avvisato attorno alle 7 - racconta Sartorelli -. Mi sono precipitato in azienda e gli agenti avevano già provveduto a far rietrare parte degli animali nel recinto. Sono stati eccezionali». Oltre agli agenti della Stradale, sono intervenute anche due pattuglie del commissariato di olizia di Sistiana, dove poi Sartorelli ha presentato denuncia per furto.
Cavalli, asini, pony sono stati recuperati. «Mancano all'appello una decina tra capre e pecore, che sicuramente sono state rubate - prosegue Sartorelli - mentre il cammello Nella verosimilmente è ancora a spasso nei boschi. La stiamo cercando: chi la dovesse vedere, chiami immediatamente la polizia». Gli animali a spasso per Trebiciano sono stati immortalati da decine di cittadini, che hanno poi diffuso le foto su Facebook assieme all'appello per la scomparsa di Nella. Martedì sera, la foto di un cammello accanto al recinto dell'azienda agricola aveva fatto ben sperare e l'allarme sembrava rientrato. «Ma quello fotografato è Paolino, il maschio, - precisa Sartorelli - purtroppo Nella è ancora dispersa. Non credo siano riusciti a rubarla: sarebbe servito un mezzo molto grande e farla salire non è semplice. Credo sia ancora a spasso». Quel cammello ha un valore di circa 6mila euro. «Non sono assicurato», specifica il proprietario.
Ancora una volta dunque ad essere presa di mira è una fattoria. È ancora viva nei triestini la macabra e triste vicenda accaduta in un’altra azienda agricola a San Sergio di proprietà di un amico dello stesso Igor Sartorelli, in cui vennero barbaramente uccisi diversi animali.
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