La lista delle priorità di Borgnano

CORMONS. Un'assemblea dai toni cordiali ma nella quale i cittadini di della frazione cormonese di Borgnano hanno espresso in modo deciso il proprio disappunto per alcuni interventi necessari e mai ancora svolti. Dalla messa in sicurezza di strade e marciapiedi lungo via Bellini, via Verdi e via Leopardi, alla necessità di multare i troppi automobilisti indisciplinati che usufruiscono della strada ciclabile tra la frazione e via Cellini, all'impellente bisogno di Adsl del borgo, dove attualmente navigare su internet è ancora una mezza impresa. Ma è stato anche sottolineato come la valorizzazione sperata del colle di Borgnano attraverso il progetto Marketing del Collio non abbia mai trovato reale compimento. Tutte richieste di cui gli assessori presenti assieme al sindaco Luciano Patat hanno preso nota, anche se non è mancato - alla fine dell'incontro - chi abbia usato dell'ironia come Marco Battistutta del gruppo Chei dal Poz: «Non avete ancora fatto nulla di tutte queste cose in quattro anni, immaginiamo le facciate quindi in quest'ultimo anno di amministrazione». Prima, tante le necessità evidenziate, oltre a quelle già citate. «Sarebbe bello poter vedere posizionata sul territorio di Borgnano una casetta dell'acqua come quelle che ci sono già in centro a Cormons» è stato sottolineato da alcuni residenti: proposta che piace all'amministrazione comunale, la quale aveva già condotto un sondaggio con la ditta che si occupa di questo servizio riguardo alla possibilità di posizionare nella frazione una delle due casette poi situate tra piazzale Coop e piazza Sfiligoi, ricevendo però un "niet" dovuto ad una scelta commerciale relativa al minor bacino d'utenza. «Ma riproporremo la proposta sottolineando come tra Borgnano, Medea e Mariano ci sia comunque un potenziale di migliaia di persone teoricamente interessate» ha spiegato la vicesindaco Lucia Toros. Sulla questione della valorizzazione e gestione di un sito di importanza paesaggistica e storica come il colle, l'assessore al Turismo Elena Gasparin ha inoltrato ai borgnanesi la medesima idea sviluppatasi a Cormons riguardo un paio di sentieri adottati da associazioni locali. «Potrebbe essere lo stesso gruppo Chei dal Poz a prendersi cura, in collaborazione con gli operai comunali, della manutenzione dell'area. E ai cittadini della frazione, per poterla abbellire, propongo di esporre fiori su finestre e balconi in questi mesi di bella stagione». «Chiediamo - ha chiosato un residente - che sia messa in sicurezza la strada ciclabile verso Cormons: quotidianamente viene utilizzata da famiglie e bambini e troppo spesso ci sfrecciano auto che non avrebbero il permesso di percorrerla».