La pedonalizzazione di Riva della Torre divide i cittadini
CORMONS. Una pedonalizzazione che divide. È quella su Riva della Torre, che da un paio di settimane è diventata definitivamente off-limits alle automobili: è possibile il passaggio per pochi metri solo ai frontisti in entrata e in uscita, mentre per tutti gli altri il transito è impossibile perché a metà strada, in cima alla salitella, la via è stata chiusa da una transenna. E la decisione dell'amministrazione comunale divide bar e social network: da una parte i favorevoli, tra i quali ci sono sicuramente i residenti della via che da tempo chiedevano una regolamentazione della situazione viaria visto che spesso e volentieri il già presente segnale di divieto di transito per non residenti veniva sistematicamente violato, anche grazie al fatto che non fosse presente alcuna transenna come ora a metà via. L'assenza di traffico tutela oggi il loro udito dal fastidioso rumore di mezzi pesanti che non di rado transitavano irregolarmente sulla salita. Dall'altro, però, ci sono coloro che al venerdì mattina, momento dedicato al mercato nel vicino piazzale Sfiligoi, hanno la necessità di recarsi da piazza 24 Maggio a via Patriarchi, proprio oltre Riva della Torre: oggi al venerdì col mercato nella vicina piazza è necessario fare letteralmente il giro di mezzo paese. E la cosa fa innervosire più di qualcuno. Ma c'è anche chi punta a mettere d'accordo tutti con una battuta: «Semplice - sottolinea un cormonese - basterebbe parcheggiare nei pressi di piazza 24 Maggio e arrivare in via Patriarchi facendosi Riva della Torre a piedi». (m.f.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo








