L’aspirante sindaco grillino: «Lista pronta entro due settimane»

Tra i due litiganti (i due schieramenti tradizionali di destra e sinistra che non litigano ancora tra di loro bensì dentro di loro) il terzo (la terza forza politica del trio delle più accreditate, cioè quella dei grillini) per intanto già ne gode. O come minimo dà l’idea di essersi già lasciato alle spalle i “casini” peggiori, quelli intestini per lo meno. Tanto che nella domenica dei lunghi coltelli di Pd e centrodestra (e non è così mica solo di domenica, di questi tempi) può permettersi di dare serenamente appuntamento con le liste fatte «nel giro di due settimane» e financo con il programma per i prossimi cinque anni di governo cittadino «entro una decina di giorni». Paolo Menis, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle dalle primarie-lampo on line di martedì scorso, guarda insomma già alla battaglia che conta, quella di giugno. «Contiamo - assicura infatti il consigliere comunale in carica del Movimento 5 Stelle, già candidato sindaco dei grillini triestini cinque anni fa - di chiudere con la lista in pochi giorni e di poterla ufficializzare appunto nel giro di un paio di settimane. Stiamo lavorando per questo». La lista, ovviamente, è quella dei candidati al Consiglio comunale, il contorno non prescindibile di una forza politica che ritiene, risultati elettorali degli ultimi anni e sondaggi alla mano, e mica solo perché gli altri pare stiano facendo di tutto per cedere il passo, di poter davvero ambire alla conquista del Municipio di piazza Unità che è stato di Roberto Dipiazza ed è di Roberto Cosolini. Sarà un monoblocco “menissiano” o ci sarà pure spazio per i proseliti della sfidante Paola Sabrina Sabia uscita sconfitta alle comunarie in rete? Più la seconda che la prima: ««Valuteremo - spiega Menis - come coinvolgere tutte le risorse locali del movimento. Chiaramente qualcuno ci sarà». E prima ancora della lista, assicura il candidato grillino, arriverà il programma: «Una decina di giorni». E intanto gli altri litigano... (pi.ra.)