Latisana dice no all’arrivo dei profughi

No ai rifugiati. Il Comune di Latisana, ancora una volta, non dà la propria disponibilità all’accoglienza dei migranti richiedenti asilo. E alla nota inviata dal Prefetto di Udine, qualche giorno fa, il sindaco Daniele Galizio ha risposto con una doppia negazione, perché in disaccordo con il piano dell’accoglienza diffusa e per l’indisponibilità di strutture atte a ospitare i migranti. Il Comune ha risposto alla nota della Prefettura comunicando che «questa amministrazione non intende aderire ai progetti Sprar, sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati», ricordando nella frase successiva «l’assenza della disponibilità di nostri immobili da destinare a tale accoglienza». La questione è legata alla quantità di rifugiati destinati al Comune di Latisana e che la Prefettura indica in un totale di 51 persone, «ma l'accordo fra l'associazione nazionale dei comuni e il Ministero dell'Interno ha fissato un parametro di calcolo pari a 2,5 migranti ogni 1000 abitanti che nel caso di Latisana porta a un totale di 33 persone e non 51 come scrive la Prefettura». (p.m.)