Lavori anti-frane sul monte Calvario al via tra pochi giorni

La comunicazione è stata appena recapitata al Comune di Gorizia. L’intestazione? Nota avvio lavori di Protezione civile. L’oggetto? Intervento urgente per la messa in sicurezza dei versanti del monte Calvario in località Piedimonte.
Sembrerebbe una nota tecnica e meramente burocratica, in realtà annuncia i lavori (a dir poco attesi) che metteranno fine alle problematiche idrauliche che gravano sul quartiere di Piedimonte. «Semplificando la massimo, possiamo dire che sta per iniziare una cura anti-frane e smottamenti. In pratica, si procederà al consolidamento del Calvario e alla gestione delle acque superficiali - spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco del Sordi -. Devo ringraziare il direttore generale della Protezione civile regionale Luciano Sulli che ha compreso l’importanza di un simile intervento. È da tempo, anche con una certa insistenza, che stiamo ponendo questo problema alla Regione. Non dobbiamo dimenticare che quell’area corrisponde a una zone più piovose della città. Da qui, la necessità di intervenire subito».
Ma ecco il contenuto della comunicazione indirizzata al Comune di Gorizia: «Si comunica che con il decreto numero 1167/PC/2015 dell’assessore regionale alla Protezione Civile si è dato avvio all’intervento di Protezione civile per la messa in sicurezza dei versanti del Monte Calvario in località Piedimonte. L’area oggetto dell’intervento principale è nei pressi della viabilità comunale che da via Monte Calvario conduce al serbatoio dell’acquedotto comunale».
La nota entra anche nel merito tecnico. «Gli interventi, finalizzati alla salvaguardia del transito e della pubblica incolumità, consistono in opere per l’intercettazione delle acque meteoriche lungo la strada per l’acquedotto quali canalette trasversali, apertura e ripristino di canali di scolo, nuovi attraversamenti - si legge nella nota della Protezione civile regionale -. Si prevede di “regimare” i compluvi esistenti sul versante della montagna realizzando delle briglie in opera mista di legname e pietrame e ricalibrando la sezione esistente con l’utilizzo anche di massi da scogliera». Non è tutto. Perché «con l’occasione si ripristineranno le viabilità forestali di accesso alle aree e che attraversano il versante. Con la ricalibratura verrà creata inoltre un’area di deposito per il materiale solido movimentato dalle piogge intense e le opere necessarie all’accesso all’area con mezzi d’opera per la manutenzione».
I lavori sono stati affidati all’impresa “Cesare Giulio & c. srl” con sede a Tarvisio, mentre per la Protezione civile della Regione il responsabile del procedimento è il geometra Paolo Zuliani. Direttore dei lavori è stato, invece, designato l’ingegner Riccardo Gaier. «Questo intervento ha una grande rilevanza perché risolverà una problematica che aveva causato disagi e problemi alla cittadinanza di Piedimonte», conclude l’assessore Del Sordi.
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