Le opposizioni bocciano l’atto di programmazione «Il Lido è abbandonato»

STARANZANO. Lido di Staranzano abbandonato, troppi soldi per l’ampliamento del cimitero in via Delle Acacie quando ci sono progetti che potrebbero costare meno, risparmio sulla tassa rifiuti eliminando il “porta a porta” con altri sistemi più economici, calo dell’imposizione fiscale alle famiglie e nuovo collettore fognario provinciale a Bistrigna che oggi scarica 320 litri al secondo e in futuro 1.200. Non piace alle opposizioni il “Dup”, ovvero il Documento Unico di Programmazione (composto di 80 pagine), presentato nel Consiglio comunale di mercoledì sera, prima assemblea del nuovo anno, illustrato dall’assessore ai Servizi finanziari Flavio Pizzolato.
Il documento è considerato come una guida della vita amministrativa dell’ente. «Nelle condizioni in cui versa la spiaggia – afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Daniele Deiuri – è impossibile che al Lido possano nascere nuove attività economiche. Lo sviluppo del litorale può avvenire soltanto se ci sarà un accordo con Monfalcone da Marina Nova fino al Lido. Sono anni che se ne parla ma non succede mai niente». «Perché – chiede Deiuri – negli stanziamenti di 300mila euro previsti nel 2017 si prevede solo il rifacimento della strada e non della spiaggia? Il Dup ci dovrà dare una risposta che ancora manca su cosa è previsto del suo futuro». In precedenza, l’assessore Pizzolato aveva già anticipato che il Dup ha bisogno di un aggiornamento poiché è mancante del Bilancio di previsione e della triennale delle Opere pubbliche ancora da definire. «Il documento – aggiunge Pizzolato – ha una doppia funzione poichè si compone di una parte “strategica” che ripercorre la vecchia Relazione programmatica e poi la parte cosiddetta “operativa” che dà all’amministrazione le indicazioni su come procedere nell’azione programmatica».
«A oggi – continua Pizzolato - non si possono ancora definire altri particolari in quanto esistono incertezze nelle entrate, nei tributi e nella nuova contabilità. Inoltre sulla legge di stabilità per la Tasi e l’Imu c’è incertezza sulla loro presenza e quindi con la probabile conseguenza che dovremmo effettuare una “compensazione” delle risorse mancanti. Ci sono quindi una serie di interrogativi che dovrebbero essere risolti entro fine marzo quando il Dup verrà ripresentato in Consiglio per l’approvazione». Ancora critiche, invece, da “Alternativa per Staranzano” e Movimento 5 Stelle (assente era Forza Italia). «Nel Dup mancano programmazione locale e direttrici per uno sviluppo – afferma il capogruppo di Alternativa, Adriano Ritossa – bisogna uscire dalle spese ripetitive di ogni anno a bilancio e mettere solamente quello che effettivamente si può dare ai cittadini. Non si fa inoltre alcun accenno alla riorganizzazione della macchina organica del Comune. Infine occorre utilizzare le risorse non nelle spese correnti ma negli investimenti». Intanto nel consiglio, ha debuttato per il M5S Annalisa Buffa. Dopo le operazioni di rito per l’ammissibilità ricordata dal sindaco Riccardo Marchesan è stata accolta da tutti con un applauso di “benvenuta”. Novità nel pubblico. Per la prima volta ha assistito ai lavori un gruppo di giovani scout dello “Staranzano 1°”.
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