Libri in simboli per integrare i ragazzi in difficoltà
L’Isis Pertini di Monfalcone vince il bando regionale di un progetto di integrazione a favore dei giovani con difficoltà dal titolo “Speciale normalità”, dedicato alla “Comunicazione Aumentativa Alternativa” e proposto alle scuole e alle biblioteche della regione. Sarà realizzato dagli studenti dell’indirizzo Socio-sanitario. I giovani hanno individuato un importante tema educativo: l’utilizzo dei libri che facilitano l’inclusione delle molte forme di diversità che compongono la società odierna. Il corpo docente ha attivato un percorso formativo dedicato all’uso di “libri in simboli” attraverso un codice più accessibile per i ragazzi con difficoltà, che riesce ad arricchire la loro esperienza, il loro vocabolario, offrendo loro la possibilità di sperimentare il piacere della lettura.
«Siamo contenti che il progetto sia stato scelto tra molti – afferma la dirigente scolastica Anna Russo – la nostra scuola e in particolare l’indirizzo Socio-sanitario che da oltre 15 anni s’impegna per offrire agli studenti occasioni di esperienza diretta in cui mettersi alla prova e arricchire il proprio percorso professionale. Questo progetto rappresenta un’opportunità perfetta». In collaborazione con la cooperativa Damatrà, gli studenti avranno il compito di promuovere nelle biblioteche e nelle scuole un patrimonio librario di alta qualità che comprende tra gli altri, 5 libri di Francesco Tullio Altan e dei racconti di Chiara Carminati e lo faranno organizzando incontri formativi, convegni, rassegne di lettura nonché una mostra che coinvolgerà alcuni illustratori della Regione che daranno il loro contributo. “Speciale normalità” intende fare dell’integrazione e dell’inclusione un obiettivo fondamentale creando una rete di interesse che vedrà la cooperazione della biblioteca di Maiano, il Cts della provincia di Gorizia, il Gruppo Tecnico Ausili dell’Ass1, l’Isis Carducci di Trieste e la Comunità Piergiorgio.(ci.vi.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo








