Maresciallo dell’esercito stroncato a soli 47 anni

GONARS. È morto giovedì scorso all’ospedale di Pavia, in Lombardia, Gianpaolo Englaro, di soli 47 anni. I funerali dell’uomo, che era malato da tempo, si svolgeranno domani pomeriggio, alle 16, nel duomo di Gonars. Englaro, di origini carniche (era nato a Tolmezzo il 12 gennaio 1969), si era trasferito da pochi anni nel paese della Bassa Friulana assieme alla famiglia, ma nella comunità non è era molto conosciuto proprio per la vita riservata che conduceva a causa dei problemi di salute. Risiedeva in via Graonet. Impiegato nell’Esercito, il maresciallo Englaro aveva prestato i suoi ultimi anni di servizio presso la base di Rivolto e una rappresentanza della base dovrebbe essere presente domani alle esequie. Molto attaccato alla propria terra e alle origini friulane, ha lottato in modo tenace contro la malattia. Lascia la moglie Maria e il figlio David ai quali era legatissimo. I colleghi di lavoro lo ricordano come una persona schietta, onesta, semplice. «Era uno - dicono - che amava stare con gli amici, gioviale, se avevi bisogno di una mano, lui te la dava volentieri. Ma era anche una persona riservata, che non voleva pesare sugli altri». Ai suoi cari e agli amici giungono anche le condoglianze del sindaco di Gonars, Marino Del Frate. «Pur non conoscendo personalmente il maresciallo Englaro - dice il primo cittadino - notizie come la morte di una persona giovane, a causa di problemi di salute, lasciano sempre tanta tristezza e fanno riflettere». (m.d.m)