Mariano, questione sicurezza in primo piano

MARIANO. La sicurezza sul territorio, gli alti costi della bolletta dell’acqua e il progetto del Centro estivo. Sono i temi affrontati a Mariano in un incontro che si svolto tra l’amministrazione comunale e il gruppo di minoranza Forza Mariano-Lega Nord. Un confronto che è stato richiesto dal gruppo d’opposizione. Il problema della sicurezza è tornato d’attualità a Mariano dopo il recente furto delle grondaie in rame della palestra comunale. I consiglieri di minoranza hanno chiesto chiarimenti sulle modalità di finanziamento per interventi che riguardano la sicurezza ed in particolare sulla possibilità di installare la videosorveglianza nelle zone più a rischio del paese. Il sindaco Cristina Visintin ha sottolineato che il Comune di Mariano parteciperà al prossimo bando regionale per accedere ai fondi sulla sicurezza e con gli eventuali finanziamenti realizzare in futuro un’area di controllo nei punti strategici del paese. Per quanto riguarda la bolletta sull’acqua per Forza Mariano -Lega Nord i costi sono ormai diventati esorbitanti. «Il sindaco – evidenzia il gruppo di minoranza - ci ha informato sulle varie motivazioni degli onerosi costi. A questo punto noi proponiamo un incontro pubblico con i dirigenti di Iris Acqua per dare la possibilità ai cittadini-pagatori di partecipare, di esprimere il proprio dissenso e chiedere tutti i chiarimenti che ritengono necessari». Nell'incontro è stata avanzata la proposta di prolungare il centro estivo al pomeriggio per venire incontro alle esigenze di molti genitori che lavorano. Una possibilità che a Mariano, secondo il gruppo di minoranza, è resa possibile anche perché si può utilizzare la nuova mensa scolastica . Il sindaco Visintin ha sottolineato che questa proposta sarà presentata ai Comuni convenzionati con il centro estivo. «Nella riunione – sottolineano i consiglieri di minoranza- si è creato un clima di ascolto , confronto e progettualità per migliorare la vita del paese. Ringraziamo l’Amministrazione comunale, augurandoci che in futuro le nostre proposte si realizzano ».