Mondo della scuola in lutto È morto Franco Furlan

Conosciuto e apprezzato è stato per una lunga stagione docente di disegno e di educazione artistica nelle scuole medie di Gorizia, Lucinico e Cormòns e, per un biennio, al liceo scientifico Duca degli Abruzzi. Franco amava il suo lavoro non solo sotto l’aspetto didattico-professionale ma anche come “mezzo” per rafforzare nell’animo degli studenti la predisposizione ad amare e a spaziare con la mente nella straordinaria bellezza dell’arte: materia che lo avvolgeva completamente tanto da coinvolgere intensamente gli stessi con rara e profonda competenza espositiva.

Era buono, Franco, sempre aperto al dialogo nel reciproco rispetto della controparte. Lo si vedeva spesso, con la sua consorte, passeggiare per le vie del centro sempre con il sorriso stampato sulle labbra e con grande calore umano.

Egli amava la montagna, tanto da essere stato uno degli storici fondatori del coro del Cai “Monte Sabotino” nel quale è rimasto fedele ed entusiasta corista per tanti anni.

I suoi colleghi lo ricordano con grande commozione e nostalgico rimpianto. Franco Furlan, fra l’altro, è stato iscritto all’Associazione filologica friulana approfondendone la storia, la cultura e la tradizione delle genti friulane.

Con il suo decesso, la città perde una figura di forte rilevanza morale e culturale che è stata arricchita dalle sue idealità e dai suoi valori in cui ha sempre genuinamente vissuto e creduto.

Lascia l’adorata moglie Maria Antonietta Patruziello, le figlie Tiziana con Renato ed Elisabetta con Flavio e le nipoti Camilla e Sofia. I funerali verranno celebrati lunedì alle 11.30 in Duomo, partendo dalla cappella del San Giovanni di Dio.

(e.d.)