Moraro, cinquantenne scomparsa da casa ritrovata dopo 24 ore

MORARO. Si è allontanata da casa per quasi 24 ore, all'improvviso, senza dare notizie di sé. Infine è stata ritrovata grazie al fondamentale apporto dei carabinieri di Capriva e all'utilizzo della...

MORARO. Si è allontanata da casa per quasi 24 ore, all'improvviso, senza dare notizie di sé. Infine è stata ritrovata grazie al fondamentale apporto dei carabinieri di Capriva e all'utilizzo della tecnologia. Sono state ore di apprensione a Moraro per la sparizione di C.P., una casalinga cinquantenne del luogo che ha fatto perdere le proprie tracce attorno alle 16 di lunedì. La donna, secondo le ricostruzioni, si sarebbe allontanata volontariamente a bordo della propria automobile, visibilmente turbata da alcune questioni strettamente personali. Pressoché immediata è scattata la denuncia di scomparsa del marito, resosi conto della gravità della situazione. A occuparsi della vicenda sono stati i carabinieri della stazione di Capriva, coordinati dal comandante maresciallo Petracchi. Ottenuti i necessari nullaosta dalla Procura e dal gestore di telefonia mobile, i militari hanno subito provato a tracciare e localizzare la posizione della donna, "agganciando" una delle celle telefoniche in località Cormòns. Operazione resa possibile dal fatto che il telefono di C.P. era in quel momento ancora acceso, seppure squillasse a vuoto. Questo ha consentito di restringere parzialmente il campo delle ricerche, cui oltre l'Arma hanno partecipato anche familiari e conoscenti.

A un certo punto, però, il telefonino della morarese non ha più dato segni di vita. Le ricerche, così, si sono protratte senza riferimenti precisi per tutta la notte e tutta la mattina. L'apprensione che potesse essere compiuto qualche gesto estremo in quelle ore è divenuta crescente, in quanto il marito ha raccontato che mai si erano verificati in precedenza episodi analoghi. C.P.è stata ritrovata infine attorno alle 14 del giorno dopo nel parcheggio antistante il Distretto sanitario del centro collinare. È lì che ha trascorso la notte, dormendo all'interno della vettura, sola con le proprie apprensioni. La donna al momento del ritrovamento versava in condizioni psicofisiche tutto sommato buone, ma si è resa necessario un trasporto al nosocomio di Gorizia per ulteriori accertamenti. (l.m.)

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