Moretti: «Il Cap entro giugno, darà certezze sulla sanità»

GRADO. Prima dell’estate, si ipotizza per il mese di giugno, Grado, alla pari di Cormons, avrà il suo Centro di Assistenza Primaria come previsto dalla riforma sanitaria regionale. «L’avvio entro metà anno del Cap - affermano il capogruppo in Consiglio regionale, Diego Moretti e il candidato sindaco del Pd a Grado, Luciano Cicogna - non è per noi una novità: già gli atti di indirizzo in materia sanitaria della giunta regionale, dal piano investimenti del 2015 (220mila euro per solo quello di Grado), al piano attuativo locale dell’Azienda, a tutti gli atti programmatori del 2016, prevedevano l’avvio primario dei Cap a partire (per il nostro territorio) da Grado e Cormons».

Il Cap prevede la medicina di base e la continuità assistenziale nelle 24 ore con incremento dell’offerta specialistica. Ricordano i due esponenti del Pd che, dopo il mantenimento dell’ambulanza su 12 mesi e 24 ore deciso dal Piano regionale di Emergenza, dopo i 25 milioni di euro investiti sul nuovo Polo Termale, dopo l’inizio dell’escavo del canale di accesso al Porto (per fare gli esempi più recenti) è l’ulteriore conferma dell’attenzione che il governo della Regione ha per la realtà gradese. «Cose concrete – dicono -, non solo buone intenzioni, molto vicine alla realizzazione. Avviare i Cap significa dare concretezza alla riforma regionale, che vede nella sanità territoriale un punto centrale, che significherà per i cittadini di Grado, ad esempio, dare migliori e maggiori servizi ai cittadini». Concludono i due esponenti del Pd che rivendicazioni vuote e demagogiche come «la Git ai gradesi» della Lega Nord di Grado di qualche giorno fa, le lasciano agli altri poiché il loro impegno è quello di dare certezza e stabilità a Grado «affinché tale realtà possa sviluppare tutte le potenzialità in essere». (an.bo.)