Morto a 81 anni il vigile urbano Ussai Insegnava educazione stradale

Lutto nella categoria dei pensionati dei vigili urbani per la scomparsa a 81 anni di Nestore Ussai. Era un vigile stimato e conosciuto in tutta Gorizia, il suo lavoro lo portava a essere presente nelle strade, piazze, a ogni angolo cittadino per disciplinare il traffico. La sua sfera di intervento riguardava anche il mercato coperto dove ha lasciato una forte impronta per la sua umanità. Ussai si confrontava con tutti i rivenditori della zona, era uno che prediligeva il dialogo, gentilezza e disponibilità erano i suoi tratti caratteristici.
Ussai preferiva questo atteggiamento che secondo lui dava spesso risultati migliori delle solite multe che potevano solo far crescere la tensione tra chi riveste un ruolo come il suo e i cittadini. Per questo motivo era stato prescelto dal Comando che gli avevva affidato la delega di responsabile di educazione stradale che insegnava ia ragazzi. Ha tenuto nelle sua vita numerosissime lezioni nelle aule delle scuole elementari cittadine illustrando le normative del traffico e i regolamenti.
Gli alunni accoglievano con sincero entusiasmo le sue lezioni per la sua capacità di rapportarsi con gli altri con grande chiarezza e semplicità soffermandosi sul rispetto delle regole in tema di una circolazione stradale sempre più caotica e complessa. I ragazzi si sentivano partecipi e molto coinvolti di fronte alle sue spiegazioni.
Ussa, in gioventù, è stato anche un grande appassionato di sport, aveva militato con buoni risultati nella squadra di lotta greco-romana. Entusiasmo che ha trasferito poi anche nel gruppo folkloristico di “Santa Gorizia” portando alto il nome della città in tutti i paesi del mondo. Era rimasto vedovo della sua amata consorte Giuseppina circa un anno fa e questo lo aveva molto rattristato.
Il tenente Fabio Zotti lo ricorda con stima e affetto per serietà e dedizione e il grande senso del dovere che ha sempre dimostrato con la divisa. Lascia la figlia Antonella. I funerali si svolgeranno oggi alle 9.30 nella parrocchiale di Lucinico partendo dalla cappella di San Giovanni.
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