Morto Colombo giornalista Rai e scrittore nato a Pola

La morte l’ha fermato prima che potesse terminare il suo ultimo libro: Danilo Colombo, scrittore e giornalista (per anni in servizio alla sede Rai di Trieste), è morto lunedì all'ospedale di...

La morte l’ha fermato prima che potesse terminare il suo ultimo libro: Danilo Colombo, scrittore e giornalista (per anni in servizio alla sede Rai di Trieste), è morto lunedì all'ospedale di Castelfranco all’età di 92 anni. Era stato lui a raccontare ai microfoni di Radio Rai la prima volta di John Glen sulla Luna. A servizio della britannica Bbc e poi corrispondente da New York per la Rai non si è perso nessuna missione in orbita dal'57 al'70. Ha seguito il lancio russo dello Sputnik e poi nel 1969 i primi passi sulla Luna, chiudendo la sua avventura a Cape Canaveral con un’impresa dell'Apollo.

Nato a Pola, esule istriano ha sempre raccontato quella storia, la storia delle foibe. Ancora liceale aveva ricoperto un ruolo importante a Radio Pola, poi era volato a Londra e grazie alla sua grandissima dimestichezza con le lingue aveva trovato un posto prestigioso alla Bbc e vi rimase fino ai primi anni Sessanta. Alla Rai per Danilo le porte si aprirono: prima una magnifica esperienza a New York con capo redattore Ruggero Orlando e poi a Roma. Fu inviato dal Vaticano e dal Quirinale. Seguì da vicino i presidenti della Repubblica Saragat e Segni e poi Fanfani ed Aldo Moro che personalmente lo scelse quando gli era stato chiesto chi voleva quale giornalista Rai. Nei suoi viaggi nel mondo ha seguito i pontefici Paolo Giovanni XXIII e Paolo VI. «È stato un uomo di grande cultura», lo ricorda il collega Rai Angelo Squizzato, «molto preparato, garbato e si accostava alle persone con grande umiltà e discrezione riuscendo poi a raccontare anche le emozioni oltre che la cronaca». Prima di andare in pensione fu caporedattore della sede Rai del Fvg. I funerali saranno celebrati domani alle 15 alla Pieve di Castelfranco. (d.g.)

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