Muggia, tutto pronto per Ricremattina La tariffa non cambia

MUGGIA. Il Ricremattina è pronto a ripartire. Il progetto, fiore all'occhiello della giunta Nesladek, ha ufficializzato l'apertura delle iscrizioni per l'anno in corso. La partecipazione sarà rivolta come da consueto agli alunni della scuola primaria. «Si tratta di un servizio apprezzato dalle famiglie che si svolge anche in collaborazione con molte associazioni che partecipano al Progetto giovani, infatti solitamente in molte delle 6 settimane raggiungiamo il massimo consentito e stabilito di 75 iscritti», spiega l'assessore alle Politiche giovanili di Muggia Loredana Rossi. Complessivamente saranno 6 settimane di servizio mattutino (pranzo escluso), a partire dal 16 giugno fino alla fine del mese; dopo una pausa, il servizio ripartirà a metà agosto fino alla riapertura della scuola.
Le relative domande di iscrizione potranno essere ritirate all'ufficio educativo, politiche giovanili, cultura e sport in piazza della Repubblica n.4 oppure potranno essere scaricate dal sito web del Comune www.comune.muggia.ts.it. Le domande dovranno pervenire in Municipio entro e non oltre lunedì 9 giugno. Gli orari di apertura al pubblico dell'ufficio saranno i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 e il lunedì e il mercoledì dalle 14 alle 15.30 L'avviso è già stato inoltrato in questi giorni alle famiglie muggesane.
Anche quest'anno il servizio sarà a pagamento. La tariffa, pari a quasi 16 euro settimanali, è stata introdotta a partire dall'anno scorso, per altro non senza polemiche. Il provvedimento era passato con i voti della maggioranza, nonostante la dichiarata contrarietà da parte degli esponenti del Pdl. Una decisione sofferta ma dovuta da parte dell'amministrazione comunale. Da circa 45 unità infatti il Ricremattina negli ultimi anni si è espanso costantemente sino a raggiungere le 75 presenze. Tra ridurre il numero originario come previsto dall’appalto, oppure prevedere una quota per accogliere tutti la giunta Nesladek ha preferito introdurre una tariffa pari a 13,22 euro (+iva al 21%) a settimana per un totale di 15,92 euro. Un atto fortemente contestato da parte soprattutto dei consiglieri pidiellini Claudio Grizon e Dario Grison i quali avevano evidenziato come in tempi di crisi andare a toccare i bilanci delle famiglie muggesane non era certo la soluzione al problema.
Riccardo Tosques
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