Multinazionali e cibo Ogm In 266 dicono no a Bagnaria

BAGNARIA ARSA. Depositate al Comune a Bagnaria Arsa 266 firme per chiedere una discussione sulle linee guida dell’accordo commerciale tra Usa e Ue Transatlantic Trade and Investment Partnership....

BAGNARIA ARSA. Depositate al Comune a Bagnaria Arsa 266 firme per chiedere una discussione sulle linee guida dell’accordo commerciale tra Usa e Ue Transatlantic Trade and Investment Partnership. Come ha precisato Gian Carlo Pastorutti, presidente del Comitato No Tav di Bagnaria Arsa, si propone al Consiglio comunale di pronunciarsi sul Trattato ed esprimere un voto contrario considerando l’eliminazione di numerose tutele. Questa iniziativa è stata decisa ed avviata dopo l'incontro pubblico sul Ttip organizzato dal locale Comitato No Tav e dal Comitato Stop Ttip Udine a Bagnaria Arsa. «Sia nella nostra Regione sia in altre i Consigli comunali hanno espresso la loro contrarietà sul trattato per la deregolamentazione che indebolirebbe le tutele dei cittadini europei favorendo invece lo strapotere e i profitti delle multinazionali - ha dichiarato Pastorutti - Nell’Ue, a differenza degli Usa, è applicato un livello elevato di protezione della salute e della sicurezza dei cittadini, per cui un prodotto entra in commercio dopo essere stato controllato. Si teme che questo accordo sia il cavallo di Troia per introdurre nei supermercati e sulle tavole degli europei cibo Ogm». (a.m.)

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