Nelle Dat anche donazioni organi e funerale

Il regolamento, preso in esame dalla commissione presieduta da Giovanni Iacono, definisce per dichiarazione anticipata di trattamento “il proposito di chi, capace di intendere e volere, esprime la sua volontà in merito ai trattamenti sanitari ai quali desidera o non desidera essere sottoposto nel caso in cui, a seguito di eventi traumatici o malattia, non sia più in grado di dare o non dare il proprio consenso informato”. La Dat, in base al regolamento, può contenere indicazioni in merito alla donazione degli organi e disposizioni per il funerale. Il regolamento prevede che il dichiarante indichi un fiduciario, cioè la persona che, nel caso di incapacità di intendere e volere o di incapacità a comunicare consapevolmente con i medici, è richiesto di dare esecuzione alla volontà così come espressa nella Dat. Il regolamento disciplina le modalità relative alla registrazione e alla conservazione nel Comune delle Dat. In apertura del provvedimento si chiarisce, comunque, che “l’efficacia giuridica delle Dat rimane soggetta alle disposizioni di legge in materia vigenti al momento in cui dovesse essere invocata”. (la. bl.)