Nonni-vigile sugli scuolabus
GRADISCA. Buone notizie per le famiglie gradiscane, la Fortezza si tiene stretti i "nonni-vigile". Sacrificato in altri comuni sull'altare della spending review, il servizio di vigilanza a bordo degli scuolabus cittadini è stato confermato anche quest'anno attraverso il rinnovo della convenzione con l'Auser provinciale. La convenzione è stata rinnovata, sentita la volontà espressa dalle parti di dare massima continuità al servizio di accoglienza, assistenza e sorveglianza a bordo degli scuolabus comunali nella scuola dell'infanzia, primaria e media. Servizio garantito con continuità per lo scuolabus della scuola dell'infanzia attraverso il ricorso a maestranze comunali, ma non per lo scuolabus che accompagna i bambini della scuola primaria e della media.
Nel bilancio di previsione 2014 risulta già iscritta una quota di 2.500 euro sono destinati al servizio di accoglienza e vigilanza scuolabus ed altre attività targate Auser come la ginnastica dolce e la collaborazione con il Servizio cultura e istruzione del Comune per altre iniziative. Un rimborso spese e non il pagamento di una prestazione, tengono a precisare i volontari, talvolta incredibilmente e ingiustamente accusati di "arrotondarsi la pensione" – citiamo le incomprensibili critiche – con questo servizio. Quei soldi in realtà vanno a coprire le spese vive nell'arco dell'anno, la stipula di una polizza, e soprattutto sono destinate alla quota parte per le spese di funzionamento dell'Auser.
Il Comune intanto continua a sperare di poter concretizzare il progetto per la realizzazione di percorsi protetti per i bambini che si recano a scuola. Dal punto di vista tecnico il progetto dei "Pedibus" è in stand-by ma presto dovrebbero esserci importanti novità dato che l'iniziativa era nei programmi elettorali del nuovo sindaco Linda Tomasinsig.
Luigi Murciano
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