Nuova direttrice per allestire il museo

Il Museo della cantieristica navale di Panzano ha concluso un passaggio significativo in vista dell’inaugurazione prevista il prossimo autunno, per la quale la città vivrà una serie di eventi di punta propedeutici al “lancio” del Polo museale che intende segnare un salto di qualità nel processo di promozione storica, culturale, sociale, artistica e architettonica di Monfalcone. Si tratta della nomina del direttore scientifico del Muca e della Galleria d’arte contemporanea, nonchè del Sistema volto a mettere in rete i contenitori culturali ed espositivi, al fine di presentare un “pacchetto” dell’intero “vissuto” della città in simbiosi con la “Grande Fabbrica”.

Anna Krekic, 38 anni, sarà infatti la figura di regia che seguirà non solo i lavori del Museo di Panzano, in questa ultima fase dedicata all’allestimento, ma anche la Galleria di piazza Cavour, alla guida del Comitato scientifico costituito da esperti di arte contemporanea e delle strutture contemporanee provenienti da tutta la regione. Un Comitato che sarà rinnovato assumendo anche una funzione consultiva di supporto per tutti i contenitori culturali cittadini.

Anna Krekic ha vinto la gara con selezione bandita dal Comune. Storico dell’arte, ha lavorato per diversi anni con i Civici Musei di storia d’arte di Trieste, impegnata su più fronti, dalla curatela di mostre agli allestimenti, all’attività educativa rivolta a bambini e ragazzi, allo studio e conservazione delle opere d’arte. Tra gli ultimi progetti seguiti, rientra l’allestimento del Civico museo della civiltà istriano-fiumano-dalmata di Trieste.

L’assessore alla Cultura, Paola Benes, ha osservato: «È da tempo che aspettavamo questo momento e finalmente abbiamo la figura che condurrà il Muca e la Galleria contemporanea. Assieme anche al Comitato scientifico, sarà messa in campo un’azione mirata al fine di dare alle nostre strutture culturali una visibilità non solo a livello regionale, ma anche nazionale e internazionale, che significa, come per le navi passeggeri di Fincantieri, diffondere, lanciare e promuovere il nome di Monfalcone».

Sono intanto costanti i contatti tra l’amministrazione comunale e il raggruppamento temporaneo di impresa Corvallis Spa, Ott Art Srl, Tasca Aldo, Ett Srl, al quale è stata riaffidata l’opera di allestimento del Muca, alla luce del pronunciamento del Consiglio di Stato a favore dell’Ati. Il Museo ha inoltre ampliato gli spazi con l’acquisizione di un’ulteriore sala per la quale, attraverso l’opportuna variante al progetto, è stato erogato dalla Regione un importo attorno ai 100mila euro.

Attualmente, si stanno coordinando le ditte di allestimento con l’impresa che provvederà alla posa definitiva dell’impianto elettrico. «Con l’apporto della nuova direttrice - ha spiegato la nuova dirigente comunale del Servizio cultura, sociale, sportivo e di promozione, Paola Tessaris - stiamo definendo la campagna promozionale per la quale verrà eseguita una procedura di bando attraverso il Mercato elettronico».

Con questa figura di regia, il cronoprogramma degli ultimi interventi ha tutte le attenzioni necessarie per arrivare alla tanto ambita conclusione. Siamo al rush finale di un lungo e articolato percorso, nato nella primavera del 2009, quando il progetto del Muca di Monfalcone risultò vincitore del bando europeo Por Fesr, a fronte di quasi 2 milioni di euro. «Da allora - ha spiegato Tessaris - si è lavorato per singoli tasselli a comporre questo impegnativo mosaico».