Nuovo stadio a Fiume Cantieri per venti milioni

FIUME. Si fa sul serio e anche in fretta a Fiume nella realizzazione del nuovo stadio di calcio, che sorgerà nel rione di Cantrida a Fiume al posto di quello vecchio, suggestivo sin quanto si vuole ma che ha ormai un secolo di vita e, di conseguenza, presenta più di qualche punto debole. Alla competente commissione municipale è arrivata entro i termini prestabiliti una sola offerta per i diritti di costruzione del nuovo impianto e per l’approntamento del complesso sportivo di Rujevizza, nella parte collinare ovest di Fiume, dove sono già presenti due campi di calcio. L’unica offerta è firmata da Stadion Kantrida, azienda figlia di Social sport, titolare del Fiume calcio e a sua volta di proprietà del petroliere ligure Gabriele Volpi, considerato giustamente il salvatore del club fiumano, presente nel massimo campionato della Croazia.
Per i diritti di costruzione a Cantrida e Rujevizza, l’impresa in questione ha offerto 21 milioni e 301 mila kune, circa 2 milioni e 810 mila euro. Dal momento che la documentazione di Stadion Kantrida è risultata a posto con le regole del concorso, la commissione ha deciso di informare della cosa il sindaco di Fiume, Vojko Obersnel. L’ultima parola spetterà per legge al Consiglio municipale fiumano visto che il valore del contratto è superiore al milione di kune (132 mila euro), ma è da ritenersi scontato il sì del parlamentino a Stadion Kantrida. I diritti di costruzione saranno validi 50 anni e per entrambi i siti.
Per quanto riguarda più nel dettaglio Cantrida - che Eurosport ha piazzato al sesto posto nella lista dei 13 impianti sportivi più belli al mondo -, il nuovo complesso si estenderà su una superficie di 29.300 metri quadrati, di cui circa 25 mila riguarderanno lo stadio. La sua capienza dovrebbe essere tra gli 11 e i 18mila posti, tutti al coperto, e per un investimento che andrebbe dai 15 ai 20 milioni di euro. In questo momento il progetto sarebbe in dirittura d’arrivo e dunque non è noto il suo aspetto, nè gli altri dettagli. Quando sarà ultimato, verrà “dato in pasto” all’opinione pubblica, con i lavori (Obersnel dixit) che dovrebbero cominciare a cavallo tra il 2014 e il 2015.
Oltre allo stadio, ci saranno interventi anche sulla fascia costiera che tocca l’impianto e dove i fiumani e i loro ospiti avranno a disposizione vari contenuti ricreativi, commerciali e ristorativi. In questo momento non è neanche dato sapere quale sarà la quota di proprietà della municipalità fiumana nel nuovo stadio che già fa sognare ad occhi aperti i numerosi sostenitori del Rijeka.
A Rujevizza invece sarà costruito uno stadio più piccolo, sui 2–3 mila posti (forse anche qualcosa di più), in regola con i parametri Uefa, e che potrà ospitare le gare minori e gli allenamenti del Fiume. (a.m.)
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