Ok del governo a 1,3 milioni di euro per finire la materna

RONCHI DEI LEGIONARI. «Anche la scuola materna di via dei Campi di Ronchi dei Legionari potrà rientrare nell’operazione #Sbloccascuole. Un’operazione in linea con quanto già avviato da questo governo con lo #Sbloccapatto del 2014, con cui torniamo a rispondere alle esigenze dei sindaci e degli amministratori. Un’ulteriore azione per la riqualificazione e la costruzione di scuole moderne, sicure e funzionali. Vogliamo davvero imprimere una svolta alla condizione dell’edilizia scolastica che in Italia, oggi, da emergenza, è divenuta priorità».
Sono le parole di Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di missione per l’edilizia scolastica della presidenza del Consiglio dei Ministri. Che, come si legge, appare più che possibilista sul fatto che l’amministrazione comunale ronchese abbia la possibilità di sbloccare quel milione e 300mila euro di cui dispone ma che, a causa dei vincoli finanziari, non può utilizzare proprio per il completamento dell’importante opera pubblica, fissato per marzo. Tutto è legato proprio a un’operazione che “impone” ai sindaci di presentare un’apposita domanda entro domani. Procedura che, rammenta il sindaco Roberto Fontanot, è già stata fatta. Non resta che attendere la risposta del premier Matteo Renzi, anche se le parole della coordinatrice Garimberti fanno ben sperare.
Con una missiva di Renzi ad oltre 8mila sindaci e amministratori, il 2 febbraio scorso ha preso il via l'operazione #Sbloccascuole, prevista dalla legge di stabilità 2016. Si tratta di 480 milioni di euro liberati dai vincoli di bilancio per Comuni, Province e città metropolitane per interventi di edilizia scolastica e per la realizzazione di nuove scuole. Entro il primo marzo, quindi domani, gli enti locali possono trasmettere la domanda alla Struttura di missione. L’operazione è complementare a quanto già fatto dal Governo per rilanciare gli investimenti agendo sul fondo pluriennale vincolato. #Sbloccascuole, infatti, libera la spesa di risorse a valere sull’avanzo di amministrazione e sul ricorso al debito, andando a completare, per l’edilizia scolastica, lo sblocco delle somme per investimenti pluriennali attuato con la legge di stabilità. Già dal 2014, grazie a 344 milioni di euro di sblocco del Patto di stabilità, 454 Comuni e 107 Province e città metropolitane hanno potuto finanziare la ristrutturazione totale degli istituti. «La scuola e l’edilizia scolastica – si legge nella lettera di Renzi - sono temi che questo governo ha a cuore fin dal suo insediamento. La salute della scuola è un tema scritto ai primi punti dell’agenda politica. In tutto abbiamo già aperto 3.766 cantieri, di cui 2.435 già chiusi. Vuol dire 20.875 posti di lavoro, che diventeranno 46.882 con i cantieri in partenza nel 2016».
In questi anni l'amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari è intervenuta in modo molto preciso nel settore dell’edilizia scolastica, mettendo in cantiere interventi per quasi 10 milioni di euro.
@luca_perrino
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