Oltre 150 alunni a lezione di musica classica

Per gli oltre 150 bambini "grandi" delle sei scuole dell'infanzia di Monfalcone quello che si è appena concluso è stato un anno scolastico speciale, perché nelle aule è entrata la musica. Lo ha fatto...

Per gli oltre 150 bambini "grandi" delle sei scuole dell'infanzia di Monfalcone quello che si è appena concluso è stato un anno scolastico speciale, perché nelle aule è entrata la musica. Lo ha fatto grazie progetto proposto dall'assessorato all'Istruzione e sostenuto dall'amministrazione comunale. A promuovere l'iniziativa l'assessore Gualtiero Pin, che di recente ha passato le consegne della delega all'istruzione al collega Francesco Martinelli, partendo dal «dato assodato che la conoscenza della musica stimola l'area logico-matematica del cervello, permettendo nello stesso tempo una migliore interazione tra le persone».

È quanto è effettivamente avvenuto, come riferisce Domenica Cornacchia, una formazione di musicoterapeuta e in pedagogia musicale, uno dei due esperti che hanno realizzato l'attività nelle scuole dell'infanzia cittadine. «Il percorso proposto di avvicinamento alla musica - spiega nel presentare il bilancio dell'iniziativa - è passato attraverso l'uso del corpo e di alcuni strumenti musicali, arrivando a un ascolto di brani di musica classica adatti. Nell'attività sono stati coinvolti tutti i bambini, che hanno trovato modo di esprimere le loro potenzialità al di là delle difficoltà linguistiche o di apprendimento». Per le insegnanti l'attività ha quindi rappresentato un prezioso osservatorio per scoprire capacità alle volte inespresse dei bambini. Alessandro Argentini, il secondo esperto entrato nelle scuole, responsabile di un laboratorio di ascolto della musica all'Università, ha coinvolto i bambini invece nella presentazione dei vari aspetti del suono attraverso una serie di esercizi mirati. «Ho provato poi ad avvicinare i bambini all'ascolto della musica classica attraverso una serie di videoclip di forte impatto visivo - ha spiegato - e i bambini hanno dimostrato di apprezzare una modalità vicina al loro mondo, fatto sempre più da immagini, mantenendo sempre viva l'attenzione».

L'assessorato ha proposto l'attività all'interno del protocollo di collaborazione stretto con gli istituti comprensivi Giacich e Randaccio, capofila di un progetto che ha dimostrato in questa "edizione zero" la sua validità e capacità di mettere radici.(la.bl.)

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