Parte la risistemazione delle strade più degradate
In molti sperano che la promessa di riasfaltare anche la prosecuzione di via Udine, il tratto lucinichese della regionale 56 risistemata a metà, venga mantenuta. Parliamo dei futuri Piani di asfaltatura delle strade cittadine. Sì, prossimi perché il Comune intende continuare “sulla strada” (si scusi il gioco di parole) della risistemazione delle arterie cittadine più degradate.
Nel Piano triennale delle opere pubbliche c’è una scheda relativa alla manutenzione straordinaria di vie, piazze e marciapiedi prevista per gli anni 2015/2016.
«Gli interventi previsti - si legge nella documentazione - riguardano la manutenzione straordinaria di vie, piazze e marciapiedi in tutto il territorio comunale operando attraverso la sistemazione ed il ripristino sia dei piani viabili che dei marciapiedi ammalorati.
«La scelta delle vie su cui intervenire - si legge ancora - verrà fatta al momento della redazione del progetto sulla base delle situazioni di criticità. Particolare cura ed attenzione verrà posta alla manutenzione dei marciapiedi ed all’eliminazione delle barriere architettoniche lungo i percorsi pedonali». Tecnicamente, gli interventi verranno effettuati su strade appartenenti al demanio comunale e inquadrate nel vigente Piano regolatore generale quali aree per sedi stradali.
Riguardo alla fattibilità tecnico-amministrativa, «i diversi interventi non presentano particolari difficoltà in quanto trattasi di normale progettazione», anche se si ravvisa che «lo stato di degrado delle sedi viarie e la maggior rapidità nell’usura dei materiali richiederebbero risorse pressoché illimitate».
La necessità preventivata per il triennio è di 2 milioni di euro, così suddivisi: un milione per l’anno 2015; uno per l’anno 2016. Relativamente agli interventi previsti per l’anno 2015, si prevede di espletare la progettazione nel 2015 per poi eseguire i lavori nel 2016.
L’ultima tranche di interventi ha riguardato la sistemazione di un tratto della disastrata di via Udine che coincide con il tratto lucinichese della strada regionale 56. I lavori hanno riguardato la sede stradale del tratto compreso tra via Visini ed il civico 198 (capolinea bus) a Lucinico in prossimità del confine con il Comune di Mossa.
Operai in azione anche a Montesanto in via Ciconi e nella zona industriale/artigianale in via Fermi.
L’elenco continuava con via San Michele (e passaggio pedonale per la palestra), le vie Botto e Trieste (limitatamente alla viabilità cimiteriale), via Tabaj, via Brigata Pavia e via Brigata Casale. Fra le strade in assoluto più deteriorate e che risentono il peso degli anni e dell’usura c'era, indubbiamente, via dei Magazzini, strada parallela a via Marzia: anche in questo caso, è stato effettuato un maquillage con il rifacimento del «conglomerato bituminoso» che ha completato l'intervento effettuato qualche tempo fa.
Nel progetto definitivo ed esecutivo erano inserite anche via Cipriani, via Duse, via Kugy e un tratto di via Blaserna, via Scuola Agraria e via Lungo Isonzo Argentina: in quest'ultimo caso, il tratto interessato ai lavori è andato dall'incrocio con via Leoni sino alla rotatoria da poco realizzata (e da più di qualcuno maldigerita e criticata).
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