«Per noi l’unità del centrosinistra resta l’obiettivo primario»

«Il Pd è per l'unità del centrosinistra. Questo è l'obiettivo primario». Il segretario del Partito democratico cormonese Luca Bigot spera ancora di giungere a una alleanza elettorale con Uniti per Cormons e Progetto per Cormons, anche se le parole non certamente favorevoli ai Dem da parte della candidata di queste due liste, Lucia Toros, rendono la strada dell'apparentamento a questo punto difficile, se non quasi impossibile. Il commento di Bigot alla presa di posizione della vicesindaco in merito alla proposta di appoggio offertale dal Pd è quello di chi comunque crede e lavora nella direzione di un centrosinistra unito: «Quello che posso dire - sottolinea - è che quello dell’unità del centrosinistra è per noi un obiettivo primario. Dopo decenni di divisioni, per le amministrative credo ci siano tutte le condizioni per un accordo». Anche se la frase successiva di Bigot è realistica: «Per fare un matrimonio bisogna essere in due». Lo stesso Bigot chiosa: «Il voto assembleare del Pd cormonese mi pare sgomberi il campo da ogni retro-pensiero, riferendosi all'appoggio unanime deciso da tutti gli iscritti presenti alla votazione nel circolo il giorno in cui appunto è stata presa la strada maestra del sostegno alla Toros». L'obiettivo degli aderenti Dem era ed è, dunque, l'unità del centrosinistra alle prossime elezioni: un traguardo però assai difficile da raggiungere dopo le parole nettamente contrarie espresse in merito dala vicesindaco Lucia Toros e dalle liste che la appoggiano, Uniti per Cormons e Progetto per Cormons, quest'ultima presente in giunta con l'assessore al Turismo, all'Ambiente e al Commercio Elena Gasparin. La sensazione è che nei prossimi giorni il Partito democratico continuerà a lavorare per giungere a questa unità, anche se da ambienti UpC filtra come il "no" piddino al bilancio di previsione di pochi giorni fa sia una pietra tombale su ogni possibilità di accordo. Una questione, come l'ha definita appunto Toros, di "credibilità" e "coerenza". Sull'altra sponda, indubbiamente, a fregarsi le mani per questi “malintesi” nel centrosinistra sono i candidati di centrodestra, Roberto Felcaro della civica Direzione Cormons da un lato ed Ettore Ribaudo della lista CambiAmo Cormons dall'altro. In attesa di capire se, in extremis, sulla scena politica cormonese apparirà qualche altro papabile alla poltrona di primo cittadino. (m.f.)