Pesce rosso nasce in un ferro da stiro È mistero a Parenzo

Ma non ci risulta che esista la categoria sul posto più originale dove tenere un pesce rosso. Probabilmente nessuno l'ha messo di proposito in un ambiente per lui insolito, ma allora come è finito là dentro?

Dopo il comprensibile stupore iniziale se lo sono sicuramente chiesti Vinko Cvetojevic e sua moglie residenti in Piazza Marafor a Parenzo, che tornati a casa dopo un'assenza polungata di due mesi, hanno notato la presenza del piccolo intruso. Attraverso la plastica del contenitore è difficile capire trattarsi di un pesciolino, di un verme o di qualcos'altro. Però dalla sagoma si puo dedurre che la bestiolina sia lunga da 3 a 4 centimetri e abbia lo spessore di un dito mignolo, quindi dimensioni tutt'altro che trascurabili. Rimane comunque il mistero come sia finito la dentro.

La moglie di Vinko ha raccontato che prima di recarsi in viaggio il 29 novembre scorso, aveva riempito la vaschetta del ferro da stiro con l'acqua del rubinetto. A questo punto l'unica spiegazione possibile e plausabile del mistero è che l'animaletto sia venuto alla luce proprio nel ferro da stiro, nato dall'uovo finito là dentro con l'acqua del sistema idrico pubblico. Vinko Cvetojevic ha pensato di rendere di pubblico dominio questa intrigante curiosità portando il ferro da stiro con il suo abitante, nella redazione del Glas Istre che ha subito interpellato l'ispezione sanitaria. L'addetta di turno dopo aver ascoltato il racconto ha confermato che la spiegazione più plausibile è la nascita dell'animaletto nel ferro da stiro.

Se davvero fosse cosi, si pone un interrogativo molto inquietante e preoccupante: che acqua esce dai rubinetti nelle case dei parentini usata per l'alimentazione? Secondo l' ispezione sanitaria non sarebbe indispensabile l'analisi dell' acqua in laboratorio ma un semplice sopralluogo dei tecnici dell'azienda dell'acqua “Vodovod” poichè qualcosa non sarebbe in regola con le tubature nella casa dei coniugi Cvetojevic.

(p.r.)