Piano paesaggistico con il contributo di tutti

A Cormons una serie di incontri con la cittadinanza per la stesura dello strumento di gestione del territorio

CORMONS. «I cittadini hanno il dovere di partecipare alla sua stesura». L'assessore comunale Elena Gasparin sprona in questo modo i cormonesi ad avvicinarsi al Piano paesaggistico regionale, uno strumento di pianificazione finalizzato alla salvaguardia e alla gestione del territorio e del paesaggio in fase di realizzazione proprio a partire da questi giorni. Una serie di incontri pubblici sul tema si terranno infatti nelle prossime settimane, e potranno parteciparvi tutti i cittadini. Anzi, come sottolinea l'assessore all'Ambiente, Gasparin, «hanno il dovere» di avvicinarsi a questo strumento e dare così il proprio contributo civico in merito.

«Il Piano paesaggistico regionale - spiega Gasparin - ha il ruolo strategico di integrare la tutela e la valorizzazione del paesaggio all’interno dei processi di trasformazione del territorio, definendo le linee guida per il suo sviluppo sostenibile. Per tali ragioni, la normativa nazionale individua nel Piano paesaggistico lo strumento principe cui si conformano tutti gli altri strumenti urbanistici. Considerato che il paesaggio è un insieme di dati fisici come terra, acqua, vegetazione, edifici, e immagine, ovvero ciò che si vede e come lo si vede, esso attiene anche alla sfera della percezione umana e quindi alla sfera della soggettività. Pertanto, nella costruzione del Ppr è imprescindibile un percorso che permetta di indagare come il paesaggio sia percepito dalle popolazioni che lo vivono e che lo trasformano». L’obiettivo è di coinvolgere il più alto numero di cittadini: «In regione è stato realizzato l’archivio partecipato per segnalare quegli elementi di valore, non negoziabili e riconosciuti come parte dell’identità locale, e quegli elementi di criticità che invece hanno un impatto negativo sul paesaggio - prosegue la Gasparin -. Ogni singolo contributo sarà importante per meglio giungere ad una visione condivisa e sostenibile del paesaggio regionale. Cormòns è uno dei numerosi Comuni che hanno aderito al progetto: di conseguenza si invita la popolazione a partecipare ai tavoli tecnici».

Punto di riferimento in merito sarà la biblioteca di via Matteotti, dove il lunedì dalla 18 alle 19 e il mercoledì dalle 17 alle 18 sarà presente un esperto-facilitatore, Michele Cucut, che raccoglierà i pareri e le indicazioni. I cittadini potranno rivolgersi inoltre o al facilitatore stesso scrivendo a cucutmichele@libero.it oppure all’assessore competente Elena Gasparin elena.gasparin.eg@gmail.com.(m.c.)

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