Pic-nic in bianco, il Corso fa il “pienone”

Corso del Popolo si è trasformato sabato sera in un grande salotto all’aperto per i molti che hanno deciso di accogliere l’invito dell’associazione dei commercianti “Il Corso” e sperimentare un pic-nic in pieno centro storico. Un evento declinato, visto ormai l’avvicinarsi dell’estate, nelle sfumature del bianco. Quelle delle candele e dei fiori con cui sono stati decorati i tavoli allestiti dai locali pubblici e dai negozianti della via, degli allestimenti ad hoc delle vetrine e dell’abbigliamento scelto dai partecipanti, cui era stato richiesto di aderire a un’unica regola: vestirsi in bianco. Un invito che ha seguito la stragrande maggioranza delle centinaia di monfalconesi che si sono dati appuntamento in Corso, chi portando tramezzini, torte salate, verdure e dolci da casa, chi, invece, approfittando della presenza in piazza Cavour dell’interessante offerta gastronomica del “Mercato del Cibo e del Gusto”.
Il sindaco Silvia Altran l’ha rispettato alla lettera, come pure l’assessore alla Mobilità, Fabio Gon, presente assieme alla famiglia, mentre l’assessore all’Ambiente, Gualtiero Pin, c’era, ma in blu. Per tutti, in ogni caso, è stata l’occasione di passare una serata assieme, ascoltando anche buona musica, offerta dal locale “Sei come sei” e da “Carso in Corso”. L’obiettivo dell’iniziativa, che pare quindi centrato, era quello di creare un momento di aggregazione, come ha spiegato alla vigilia dell’evento Egle Manià dell’associazione “Il Corso”, come nelle altre città in cui è stato realizzato l’evento, da Treviso a Milano a Parigi. «Crediamo che un’iniziativa del genere possa essere un piacevole momento di animazione e di valorizzazione della città», aveva aggiunto.
Altrettanto riuscito è stato il primo appuntamento della terza edizione del “Mercato del Cibo e del Gusto” in piazza Cavour. Promosso da un gruppo di ristoratori e associazioni culturali coordinati da Multiservice, il contenitore gastronomico-culturale questa volta ha proposto piatti della cucina medio-orientale e locale, serba e africana, oltre che indiana. Nel primo appuntamento sono stati, inoltre, protagonisti gli allievi dell’Isis Pertini di Monfalcone e Grado, che hanno effettuato il servizio di sala e portato biscotti e dolci della tradizione, assieme ai piccoli della Scuola Waldorf di Sagrado che hanno dato vita a un laboratorio didattico sulle erbe aromatiche. A sottolineare il carattere multietnico della manifestazione, anche la presenza della bottega Benkadì di Staranzano, che ha proposto prodotti equosolidali alimentari e artigianali.(la.bl.)
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