Piedimonte, monta la protesta: «Tagliate subito quei pioppi»

I giorni, le settimane e i mesi passano, i pioppi del PalaBigot sono sempre al loro posto e, a primavera ormai inoltrata, i cittadini di Piedimonte non ne possono già più di starnutire. Tutta colpa...

I giorni, le settimane e i mesi passano, i pioppi del PalaBigot sono sempre al loro posto e, a primavera ormai inoltrata, i cittadini di Piedimonte non ne possono già più di starnutire. Tutta colpa dell'allergia, ovviamente, provocata in questa stagione da tantissimi tipi di piante e pollini. Non fanno eccezione i pioppi, con la loro copiosa produzione di "piumini", che imbiancano il terreno nelle zone dove crescono gli alberi quasi come dopo un'abbondante nevicata. Esattamente lo scenario che si può ammirare nell'area del parcheggio del palazzetto dello sport di Piedimonte, dove da tempo il consigliere comunale della Slovenska Skupnost ed ex presidente circoscrizionale Walter Bandelj ha chiesto al Comune di intervenire. Già lo scorso febbraio, per la verità, e poi più di recente con una lettera indirizzata direttamente al sindaco Romoli. «Non è possibile che siano passati dei mesi ed il taglio dei pioppi davanti al PalaBigot non sia ancora avvenuta - scrive Bandelj nella sua lettera -. Sono anni che chiedo di abbattere quelle piante, che portano solamente allergie e disordine. Sono state fatte tante promesse, ma intanto la gente del quartiere sta male per l'allergia». Bandelj punta il dito anche contro la razionalizzazione delle risorse umane a disposizione del Comune per gestire il verde pubblico.

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