Piove dentro, pozzanghere nella palestra
Piove dentro la palestra della Valletta del Corno. Il ritorno del maltempo dopo un inverno secco (seppur rigido) come non se ne ricordavano da tempo ha portato con sé una brutta sorpresa per gli sportivi goriziani che si allenano nel pattinaggio e giocano a hockey nello storico impianto di via Brass: dal soffitto del palazzetto la pioggia ha trovato il modo di filtrare all'interno, e un po' alla volta, goccia dopo goccia, ha formato delle ampie chiazze di bagnato lungo una striscia che attraversa per una quarantina di metri, da un capo all'altro, la pista di pattinaggio. Quello delle infiltrazioni d'acqua nella palestra della Valletta del Corno non è un problema del tutto inedito, e già da un paio d'anni in qualche modo i tecnici e gli atleti che frequentano la struttura dovevano conviverci. Ma sino ad ora non si era mai andati oltre qualche goccia d'acqua che, dalla copertura, cadeva sulla pista di pattinaggio: qualche asciugamano e un po' di pazienza e buona volontà era sufficiente.
Nella serata di mercoledì, invece, la situazione si è aggravata, e dopo un'intera giornata di pioggia piuttosto costante la quantità d'acqua sulla pista era decisamente consistente. Come si può del resto intuire anche dalle fotografie scattate dal alcuni atleti, che le hanno inviate al nostro giornale. Del problema sono stati subito informati l'ente gestore, l'Unione Ginnastica Goriziana - che peraltro a sua volta si allena durante la settimana alla Valletta con la sua sezione di pattinaggio -, e il proprietario, ovvero il Comune di Gorizia. «Proprio questa mattina (ieri ndr) abbiamo ricevuto la segnalazione, e abbiamo provveduto a formalizzare una richiesta di intervento al Comune - spiega il presidente dell'Ugg Moreno Sfiligoi -. Attendiamo ora una risposta dall'amministrazione, ma speriamo di poter intervenire quanto prima».
Per il Comune il consigliere comunale delegato allo Sport fa sapere che provvederà a interessare del problema gli uffici tecnici, per poi arrivare ad un provvedimento simile peraltro a quello che a breve interesserà la palestra di Sant'Andrea. Anche qui, da tempo, le infiltrazioni d'acqua sono un problema, ma «in questo caso siamo già in sede di gara, per poi far partire i lavori di sistemazione dell'impianto», spiega Ciotta. Tornando alla palestra della Valletta del Corno, l'improvviso aggravarsi della situazione potrebbe rappresentare un problema di qui alla fine della stagione sportiva, se non fosse possibile riparare la copertura in tempi brevi.
Su una pista bagnata gli allenamenti dei pattinatori dell'Ugg e di quelli della società Pattinodanza, così come le sedute settimanali dell'Hockey Gorizia e della Fiamma Gorizia di hockey su pista e hockey in linea non si potrebbero svolgere nel migliore dei modi. Soprattutto, però, le due società di hockey andrebbero in contro al rischio di veder sospese o rinviate le partite (magari anche con eventuali sanzioni) dagli arbitri che trovassero pozzanghere sul campo di gioco. «Vorrà dire che scenderemo in campo con i pattini e i costumi da bagno», scherzavano l'altra sera i ragazzi della Fiamma, ma anche prendendola con filosofia una pista con le pozzanghere non sarebbe il miglior biglietto da visita da presentare alle formazioni avversarie in arrivo anche da fuori regione.
Oltretutto, se gli spogliatoi sono stati rifatti nel 2007 e sono più che adeguati, un ritocco alla Valletta del Corno lo richiederebbe anche l'impianto elettrico e le sponde in legno che circondano il campo di gioco, rovinate e scheggiate in più punti.
Marco Bisiach
Riproduzione riservata © Il Piccolo








