«Polo scolastico va condiviso» Martines non accetta diktat

PALMANOVA. Botta e risposta sull'accorpamento all'ex Pasubio delle scuola superiori della Bassa friulana tra i maggiori interlocutori della problematica, dirigente soclastico e sindaci. «Sono sorpreso della dura risposta del dirigente Duri e di quella inattesa del collega Savino, perché il mio ragionamento in merito all'annunciato "polo scolastico unico", dettato dal buon senso, aveva due le linee guide. Intanto questa progettualità va condivisa, studiata e vagliata nei suoi elementi positivi e negativi prima con il territorio interessato, visto che ci avviamo verso al costituzione dell'Uti "Agro Aquileiese". In seconda istanza, fino a quando questo non viene fatto non è il caso di parlarne , soprattutto in un momento in cui famiglie e ragazzi stanno ragionando sulle possibili preiscrizioni». Il sindaco di Palmanova Martines intende chiarire la propria posizione dopo le critiche espresse da Durì e Savino. A detta di Martines, il collega di Cervignano si dimostra d'accordo quando dichiara che si deve ragionare su "progettualità che valorizzino un grande territorio" però valorizzare non vuol dire "imporre", ma studiare, condividere e fare scelte equilibrate per il territorio compreso all'interno delle Uti. (a.m.)