«Pronto, qui l’Acegas». È una truffa

Sedicenti addetti telefonano chiedendo dati sensibili. L’azienda fa scattare l’allarme

Dalla concorrenza (sleale evidentemente) alla truffa vera e propria il passo è sorprendentemente breve. In questi giorni infatti svariati cittadini di Trieste, clienti del gruppo AcegasApsAmga, stanno denunciando - in particolare alla stessa multiutility - di aver ricevuto telefonate da parte di sedicenti addetti «dell’Ente luce-gas, controllo dati consumatore», così si legge in un comunicato della stessa Acegas, che sostengono di «dover correggere le bollette emesse erroneamente» all’interlocutore telefonico e, con questo pretesto, «cercano di ottenere con l’inganno informazioni sulle bollette del cliente allo scopo finale di sottoscrivere un contratto con un’altra società di vendita».

«I clienti - recita sempre il comunicato diffuso nella giornata di ieri da AcegasAps Amga - hanno sottolineato come la truffa si basi prevalentemente sul fatto che i truffatori sono già a conoscenza di alcuni informazioni per avvalorare la propria truffa».

Si va, per quanto riguarda le “cose note” in partenza ai truffatori, dall’indirizzo al numero di telefono, ovviamente, ma in alcuni casi si sfocia anche in alcuni altri dati personali contenuti proprio nelle bollette: «Inoltre, fingendo di avere dei dati non aggiornati o sbagliati», cercano addirittura di ottenerne alcuni cosiddetti «sensibili», come il “Pod” o il “Pdr”, ovvero i precisi codici relativi il «punto di consegna, rispettivamente di gas e luce, ricavabili dai contatori, piuttosto che dalle bollette».

«Si evidenzia - preme chiaramente sottolineare all’Acegas - che non si tratta di iniziative aziendali. A tutela dei clienti e in considerazione dei vari tentativi di truffa messi episodicamente in atto si invita l’utenza a non fornire alcun dato personale e/o dei propri contratti».

«In caso di dubbi - conclude il comunicato - è comunque sempre possibile rivolgersi rispettivamente al numero verde di AcegasApsAmga 800 237 313 e di EstEnergy 800 046 200. Infine, si consiglia sempre ai cittadini di contattare le forze dell’ordine per denunciare tentativi di truffe e avere consigli su come difendersi».(pi.ra.)

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