Protezione civile: per la nuova sede alti costi dello scavo
Smaltire la terra, circa 200 metri cubi, dello scavo per il getto della base in cemento per posizionare un capannone per la Protezione Civile è costa circa 10.500 euro. Oltre ai prelievi e all’analisi della terra che è considerata alla pari di un rifiuto qualsiasi e va classificata per, obbligatoriamente, smaltita (sono stati effettuati dalla Multiproject di Gorizia), che sono costati, come già riportato da Il Piccolo, 1.521,83 euro, si sono aggiunti i costi per lo smaltimento.
Il costo per l’operazione smaltimento di terra buona che avrebbe potuto essere riutilizzata – questo l’esito delle analisi - ammonta a 8.942,05 euro. Il Comune ha effettuato una veloce consultazione per individuare la ditta che potesse occuparsi dello smaltimento che è risultata la Costruzioni Isonzo di Soleschiano di San Pier d’Isonzo. Cosicché in totale, solo per questa incombenza, dalla somma a disposizione (150 mila euro) per la realizzazione del capannone che servirà in buona parte per il ricovero di mezzi e attrezzature, hanno dovuto venir spesi circa 10.500 euro. E meno male che lo scavo è stato effettuato a costo zero dalle maestranze comunali e dai volontari della Protezione Civile che hanno altresì provveduto a predisporre tutte le tubature per i sottoservizi. (an.bo.)
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