Pugno mortale: affidata la perizia psichiatrica
È il dottor Mario Novello lo specialista chiamato a effettuare la perizia psichiatrica su Francesco Semeraro, l’ex pugile di 35 anni accusato di aver ucciso di botte il 45enne Andrea Bartolini fuori da un bar di Roiano nel novembre dello scorso anno. Ad affidare l’incarico a Novello è stato nell’udienza di ieri il gup Laura Barresi. Lo psichiatra avrà 60 giorni di tempo per concludere il proprio lavoro e presentarne le risultanze. Che saranno poi portate in aula a settembre, quando è in programma la prossima udienza del procedimento che si svolge con rito abbreviato speciale, condizionato appunto alla perizia psichiatrica. A Semeraro, il pm Federico Frezza - titolare dell’indagine sulla vicenda - contesta l’ipotesi di reato di omicidio volontario o preterintenzionale con l’aggravante dei futili motivi. L’ex pugile è difeso dagli avvocati Elisabetta Burla e William Crivellari. Le parti civili, cioè i familiari di Bartolini e la sua convivente, sono rappresentate dai legali Giacomo Forlani e Mario Giordano.
L’episodio che ha portato Semeraro agli arresti domiciliari e poi a processo risale alla sera del 15 novembre del 2013: il litigio era avvenuto in via dei Moreri, nelle vicinanze del bar Tie Break, con Semeraro che - dalla ricostruzione fornita agli inquirenti dallo stesso accusato - aveva risposto prima con offese agli insulti arrivati da Bartolini e poi con i pugni dopo che l’altro gli aveva piazzato una testata. Il 45enne era crollato a terra, morendo poche ore dopo all’ospedale. (m.u.)
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