Rigutti: «Adesso si può cominciare a essere ottimisti»

Franco Rigutti, vicepresidente della locale Confcommercio, guarda con positività a questa edizione della Notte dei saldi, dopo il successo che ha caratterizzato la manifestazione dello scorso anno
Lasorte Trieste 09/11/12 - Camera di Commercio, Firma Confidi Provinciali, Franco Rigutti
Lasorte Trieste 09/11/12 - Camera di Commercio, Firma Confidi Provinciali, Franco Rigutti

«L’ottimismo imperversa sempre». Franco Rigutti, vicepresidente di Confcommercio Trieste, fa sfoggio dell’ottimismo della volontà per questa edizione della Notte dei saldi. La crisi dei consumi persiste, ma non è stagnante. Qualcosa si sta muovendo sugli scia anche degli 80 euro messi nelle buste paga dal governo di Matteo Renzi. «Alcuni segnali a livello nazionale parlano di una ripresa del dettaglio in Italia. I dati dell’ultimo semestre parlano si un sentimento più positivo dei consumatori - continua Rigutti -. L’avvio dei saldi a Trieste potrebbe rispecchiare questa tendenza. Il successo dello scorso anno fa ben sperare. E dopo vediamo...». Il suo ottimismo è legato anche alla pedonalizzazione sperimentale che si aprirà con la Notte dei saldi per le vie Mazzini e Imbriani. «Abbiamo condiviso l’utilità della chiusura al traffico. Noi crediamo molto nella pedonalizzaziome di questa zona (Rigutti, tra l’altro, ha il negozio d’abbigliamento proprio in via Mazzini, ndr) - conclude il vicepresidente di Confcommercio -. Noi ci auguriamo che questa sperimentazione serva per accelerare la chiusura».

Argomenti:commerciocrisi

Riproduzione riservata © Il Piccolo