Romans, recuperi di case nel centro storico

La variante 41 al Piano regolatore prevede anche l’eliminazione di un comparto edilizio a Versa

ROMANS. Nella relazione al bilancio di previsione 2014, approvato dal consiglio comunale di Romans, si è fatto il punto sulla situazione urbanistica e di edilizia privata, ricordando che l’approvazione della variante n. 41 resta l’obiettivo prioritario per il 2014, orientato al rilancio e alla valorizzazione dei nuclei centrali e originari dei tre centri abitati che compongono il territorio comunale. In attesa dell’approvazione definitiva del consiglio, è stato ricordato il percorso di partecipazione pubblica e trasparenza con cui l’amministrazione ha portato avanti la variante al piano regolatore, preceduta da uno studio sulle caratteristiche storiche e architettoniche dei nuclei abitati.

Con l'entrata in vigore della variante vi saranno delle nuove norme con una doppia finalità: da una parte tutelare e preservare gli edifici più antichi e armonizzare le nuove costruzioni alle caratteristiche peculiari del centro; dall’altra favorire il recupero dell’esistente con l’individuazione delle potenzialità di ampliamento e di creazione di nuovi volumi, ove sarà possibile. Altra caratteristica della variante è l’individuazione di un nuova relazione tra le diverse aree del centro abitato, in particolare a Romans, che ha portato ad alcune modifiche o proposte di rilievo, tra cui lo studio per la riorganizzazione della viabilità tra via del Molino e via Aquileia, col nuovo collegamento con la tangenziale; l'esistenza di consistenti volumi di espansione e riqualificazione urbanistica; la riqualificazione dell’area sportiva di via Aquileia; l’individuazione di una nuova area parcheggio tra via Latina e via Aquileia.

Nella frazione di Versa, invece, viene eliminato un intero comparto edificatorio, con notevole riduzione del consumo di suolo, per favorire il riutilizzo dell’esistente. Sempre in materia urbanistica, ma riferita al commercio, l’amministrazione, a quasi 7 anni dall’approvazione del piano di settore, è intenzionata ad avviare un percorso di verifica sui riscontri e sulle potenzialità ancora attuali, aprendo ragionamenti sulle scelte pianificatorie da mantenere o eventualmente da rivedere. In materia di edilizia privata si auspica un tiepido rilancio del settore edilizio, con riferimento alle prospettive di prosecuzione o di avvio dei comparti attuativi ritenuti strategici per il completamento di un nuovo assetto urbano: via Molinari Pietra e via San Martino per quanto concerne la messa in relazione del polo culturale e del polo scolastico; il comparto “Feudi”; l’Rtu “ex Fanelli-Modiano”. (e.c.)

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