Romans si consola con la Banda del Quaiat

ROMANS. Ieri, già verso le 7 sono cominciate a cadere le prime gocce di pioggia, che poi si sono intensificate, inducendo la Pro loco, qualche ora più tardi, ad annullare la manifestazione e a rinviarla a domenica 6 marzo. Anche Romans, dunque, dopo Grado, Gorizia, Savogna ha dovuto inchinarsi al volere di Giove Pluvio, che l'ultima volta si era presentato a Romans in occasione della sfilata del 2008, obbligando gli organizzatori ad annullare la 42.ma mascherata. Più fortuna, invece, hanno avuto i costruttori della locale Banda del Quaiat, che sabato hanno partecipato alla sfilata allegorica di Villaco, la più qualificata che si tiene annualmente in Austria, dove davanti a circa 85 mila persone, con 3500 partecipanti in costume, dei quali 550 giunti dall'Italia in rappresentanza di 28 gruppi, si sono aggiudicati il primo premio assoluto come miglior gruppo mascherato, presentato l'insieme allegorico dal titolo “I misteri dell'antico Egitto”. «Una grande soddisfazione - ha fatto presente Enrico Valdemarin, presidente dell'associazione culturale La Banda del Quaiat - dopo il successo ottenuto dal libro presentato venerdì col titolo “Coriandoli dorati- La storia del Carnevale di Romans attraverso le sue 50 sfilate”. Gran successo hanno ottenuto pure, sabato nel palazzetto comunale dello sport, a cura dell'Asar sia il veglioncino mascherato dei bambini, con musica, balli, giochi e, premi, sia, più tardi, con la collaborazione dell'associazione Artemisia di Gradisca, del Foto club Torrione e della La Banda del Quaiat, la manifestazione dal titolo Romans in Cosplay party, esibizione concorso in maschera, arricchito dalla presenza del dj set Kelly Hill Tone, a cura dell'Asar e associazione Artemisia di Gradisca in collaborazione con il Foto club Torrione di Romans, set fotografico e La Banda del Quaiat.
Edo Calligaris
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