Rotonda, via ai lavori dopo 4 anni

SAN CANZIAN D’ISONZO. A quattro anni dall’avvio dell’iter stanno per partire i lavori di costruzione della nuova rotatoria all’incrocio tra la regionale 14 e le provinciali 1 e 2 a Pieris, a poca distanza dal ponte sull’Isonzo. L’amministrazione comunale di San Canzian d’Isonzo nelle ultime settimane è stata contattata dall’impresa esecutrice, la Ponterosso Ghiaie di San Vito al Tagliamento, che si è aggiudicata l’appalto indetto da Fvg Strade. Per l’amministrazione, però, nonostante i 4 anni trascorsi dall’avvio della progettazione, non tutti i problemi sul tappeto sono stati risolti. «L’amministrazione aveva già diverse volte posto alla stazione appaltante - sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Luciano Dreos - le specifiche richieste dei frontisti interessati dal cantiere». Tant’è che l’ente locale aveva sollecitato un ulteriore incontro il 19 febbraio di quest’anno. Non avendo però mai ricevuto nessuna proposta di risoluzione ai problemi e alle limitazioni che l’opera porrà ai frontisti, in questi giorni il sindaco Silvia Caruso e l’assessore Dreos hanno incontrato il direttore dei lavori e il responsabile di cantiere dell’impresa per conoscere nei dettagli la previsione di avanzamento dei lavori. Il cronoprogramma presentato dalla ditta prevede, nella prima fase, la modifica dell’incrocio con l’eliminazione delle aiuole spartitraffico, mantenendo in esercizio l’attuale semaforo in modo da eseguire il primo intervento senza alcuna interruzione né modifica del traffico. Nella seconda fase, per consentire l’ultimazione della rotatoria, è prevista invece la chiusura della via Battisti (tratto urbano della Sr 14) a partire dall’incrocio semaforico con largo Garibaldi con la deviazione del traffico pesante lungo la provinciale 2, il raccordo di Villa Luisa e la provinciale 19 di Grado.
Il traffico leggero sarà deviato invece lungo via Primo Maggio, via Alighieri e Risiera San Sabba a San Canzian. A fronte del mancato accoglimento delle richieste dei cittadini e dell’ipotesi della chiusura di via Battisti, l’amministrazione quindi chiesto all’impresa, prima dell’inizio dei lavori, un ulteriore incontro con Fvg Strade, direzione lavori e ditta stessa per individuare le soluzioni relative agli accessi alle abitazioni dei frontisti e alla chiusura della Sr 14. L’amministrazione ha inoltre promosso per mercoledì, alle 20, una riunione con i cittadini interessati per illustrare le problematiche che si porranno durante la costruzione della rotatoria. «Consideriamo la rotatoria come un’opera di primaria importanza - afferma Dreos -, ma riteniamo che debba essere realizzata rispettando i diritti dei cittadini, nonché ponendo tutti gli accorgimenti per arrecare il minor disagio possibile a operatori economici, servizi pubblici e alla cittadinanza».
Laura Blasich
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