Rovigno decide di dichiarare guerra ai gabbiani

ROVIGNO. Da fonte d'ispirazione di pittori e poeti ( ha fatto storia “El cucal Fileipo” di Eligio Zanini) a problema in costante crescita tanto da diventare un ingombro e un pericolo pubblico. Stiamo...

ROVIGNO. Da fonte d'ispirazione di pittori e poeti ( ha fatto storia “El cucal Fileipo” di Eligio Zanini) a problema in costante crescita tanto da diventare un ingombro e un pericolo pubblico. Stiamo parlando del gabbiano reale (Larus cachinnans), di cui si assiste a un sovrapopolamento della specie grazie alla sua capacità riproduttiva e al crescente fenomeno dell'urbanizzazione favorita dalla massiccia presenza di rifiuti alimentari e delle discariche dove gli uccelli trovano cibo in abbondanza. E succede non di rado vedere i gabbiani che rubano il cibo direttamente dai tavoli delle terrazze e ristoranti all'aperto. I sanitari richiamano inoltre l'attenzione sulla possibilità che tali uccelli possano trasmettere all'uomo varie malattie tenuto conto dei luoghi che frequentano.

Per tutti questi motivi Rovigno ha deciso di correre ai ripari aderendo al progetto di monitoraggio e di controllo del popolamento varato tre anni fa dalla Stazione veterinaria di Parenzo che in poco tempo è riuscita ridurre del 40 % il numero dei gabbiani. Non si parla di sterminio dei volatili per carità, ma di una specie di controllo delle nascite con uno stratagemma per così dire indolore. Ne hanno parlato in conferenza stampa ai giornalisti il capo della Stazione veterinaria Branko Juri„ e Albert Marin›uli„, docente alla Facoltà di veterinaria di Zagabria. Da un sopralluogo aereo del territorio rovignese hanno spiegato, abbiamo individuato 400 nidi di gabbiano dove verranno posizionate 250 uova false di plastica. Mamma gabbiano, hanno aggiunto, continuerà a covare e solo dopo alcuni anni si accorgerà della fregatura per cui deciderà di spostarsi in altri luoghi. L'amministrazione cittadina partecipa al progetto con 5.000 euro, ma vi hanno aderito anche le grande aziende turistiche visto che i gabbiani troppo numerosi sono un problema che le riguarda da vicino. E anche la cittadinanza viene chiamata a contribuire. (p.r.)

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