San Canzian ora si gemella con Divaccia

Dopo Sankt Kantian am Klopeiner See, il nuovo patto di amicizia verrà sancito a fine maggio
Bonaventura Monfalcone-01.06.2013 Festa per il gemellaggio-San Canzian d'Isonzo-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-01.06.2013 Festa per il gemellaggio-San Canzian d'Isonzo-foto di Katia Bonaventura

SAN CANZIAN D’ISONZO. A 13 anni di distanza dal gemellaggio con la cittadina carinziana di Sankt Kantian am Klopeiner See l’amministrazione di San Canzian d’Isonzo ha deciso di mettere sullo stesso piano i rapporti di amicizia e scambio culturale e turistico con il Comune sloveno di Divaccia. Esistenti da anni e consolidati con continuità nel corso del tempo, i legami con Divaccia nascono, come per Sankt Kanzian, attorno al culto comune dei Santi Canziani. Proprio dai tre fratelli martirizzati nel 304 dopo Cristo nel corso della persecuzione dei cristiani ordinata dall’imperatore Diocleziano prendono nome le grotte, tra le più note della Slovenia, che si trovano nel territorio di Divaccia, dove anche due chiese sono dedicate al culto dei martiri.

L’amministrazione ha già programmato la data in cui ufficializzare il rapporto con il Comune di Divaccia, sempre coinvolto e presente alla manifestazione “Pace e solidarietà sotto l’albero”, organizzata dal Comune sancanzianese nel periodo prima di Natale. Con Divaccia, che si è detto d’accordo con l’adesione al gemellaggio, il Comune ha stretto un patto di amicizia che si è tradotto negli anni in iniziative volte a valorizzare le rispettive tradizioni storico-culturali, compreso appunto il comune culto dei Santi Canziani, un legame dovuto al diffondersi del culto dei martiri in quello che fu il territorio del patriarcato di Aquileia interessando anche le scuole, varie associazioni per concerti, rassegne corali internazionali, scambi culturali. All’ultima edizione dell’incontro natalizio Divaccia è intervenuta con i suoi fisarmonicisti che hanno accompagnato in corteo i Krampus, i diavoli travestiti che accompagnano San Nicolò, provenienti da Sankt Kanzian. Il patto di gemellaggio sarà sottoscritto il 29 maggio nell’ambito di una serie di iniziative proposte dall’ente locale, come spiegato dall’assessore ai Gemellaggi turismo e attività produttive Sergio Cosolo nell’ultima seduta di giunta, con l’obiettivo di avvicinare e sensibilizzare la comunità ai valori della pace e della solidarietà, dell’uguaglianza, nonché di rafforzare i legami con le comunità austriaca e slovena. Tra le iniziative programmate è previsto anche, prima della festa per il gemellaggio con Divaccia, un incontro a fine marzo in municipio Pieris con il sindaco di Villaco e il sindaco di Sankt Kanzian am Klopeiner See. In questi 13 anni il gemellaggio con la cittadina carinziana è sempre stato fatto di rapporti concreti e scambi continui. Lo hanno testimoniato in questi anni le visite nei rispettivi centri, a carattere culturale, ma anche economico, soprattutto per quel che riguarda il settore agricolo, e sportivo, e la partecipazione alle principali manifestazioni organizzate dalle rispettive comunità.(la.bl.)

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