Scrutini, malori per il caldo
CERVIGNANO. Scrutini di fine anno all’insegna dello stress e delle temperature bollenti nei cinque istituti superiori della Bassa friulana che dipendono da Cervignano. Sono ben 72 le classi che dovranno essere valutate in quattro giorni.
Nella giornata di mercoledì e anche ieri, le riunioni si sono susseguite, a ritmo frenetico, dalle 8 alle 22 e sarà così anche oggi. Mercoledì sera, tre insegnanti si sono sentiti male e sono stati trasportati all’ospedale di Palmanova. «Per fortuna la collega non è grave – commenta il dirigente scolastico dell’Isis della Bassa friulana, Aldo Durì -. Molto probabilmente, il malore è stato determinato dall’ansia e dallo stress che hanno caratterizzato queste giornate. Il caldo torrido non aiuta. Le aule in cui si svolgono le riunioni sono al limite dell’impraticabilità. Il clima umido e soffocante mette a dura prova la resistenza dei docenti».
Per il prossimo anno, il preside annuncia che anticiperà la fine delle lezioni di due giorni. «Quest’anno – afferma Aldo Durì – i vincoli del calendario scolastico, che ha fissato l’inizio delle operazioni degli esami di Stato lunedì 16 giugno, ci hanno costretti a concentrare gli scrutini in tre giorni e mezzo (dal pomeriggio di mercoledì a sabato). Siccome tutti gli scrutini, per mettere al preside di essere presente, si svolgono in via Ramazzotti, è facile immaginare il clima di fervore e la confusione». (e.m.)
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