Scuola delle Madri Orsoline, scongiurata la chiusura
Momento importante, quello attuale, per la storica scuola delle Madri Orsoline, a Gorizia. L'istituto, che di recente ha passato un periodo carico di incertezze, con l'ombra della possibile chiusura che ha aleggiato a lungo sopra la struttura di via Palladio, è riuscito a garantire la sua sopravvivenza, e proseguirà dunque nell'impegno di educare altre generazioni di bambini, come fa da decenni.
Il tutto grazie all'impegno di un gruppo di insegnanti, riunite nell'associazione Abimis, che prenderà nell'insegnamento il posto tradizionalmente occupato dalle suore. Non solo. Gli insegnanti dell'associazione garantiranno alla scuola delle Orsoline anche una ventata di novità ed aria fresca, ampliando l'offerta didattica con il Doposcuola, il servizio di “micronido” per i bambini dai 24 ai 36 mesi, i corsi pomeridiani di lingue straniere, di musica e di giochi sportivi. Infine, in via Palladio verrà attivato anche un centro estivo nel mese di agosto. Particolarmente interessante si annuncia il servizio di Doposcuola. Si svolgerà all’interno dell'istituto, per offrire sostegno anche a quei genitori che per gli impegni lavorativi non sanno a chi affidare i figli nelle ore pomeridiane. Per i bimbi questo sarà anche un momento di aggregazione, durante il quale poter svolgere in un ambiente attento e tranquillo i compiti per casa, partecipando poi ad attività di vario tipo.
«Lo scopo - spiegano i genitori dei bimbi seguiti dalle docenti dell'associazione Abimis -, è quello di creare un supporto efficace al lavoro svolto a scuola, ma soprattutto quello di insegnare ai bambini a gestire i propri impegni e i propri interessi, a chiedere aiuto dove non arrivano a soli ed a migliorare sempre più le proprie capacità». Peculiarità del progetto, poi, è l'apertura del Doposcuola anche ai bambini delle altre scuole cittadine, che di mattina non frequentano l'istituto delle Orsoline. «Tutte queste novità ci hanno rassicurati, e ora siamo certi del successo di quest'iniziativa così valida e innovativa – dicono ancora i genitori -. La riteniamo un passo avanti per tutta la nostra comunità locale. Un ringraziamento particolare vogliamo però rivolgerlo alle maestre Flavia, Laura, Irene ed Elena, che quest'anno hanno seguito i nostri bambini, che si accingevano a conoscere ed esplorare un mondo nuovo e a percorrere un sentiero di crescita scolastica e personale».
Marco Bisiach
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