«Secondo tratto di via Udine riasfaltato in tempi brevi»

Non solo cattive notizie. Ma anche una buona. Ricordate le polemiche per l’asfaltatura “a metà” di via Udine, il tratto lucinichese della regionale 56? Molti cittadini non sopportarono (e continuano a non sopportare) il fatto che il rifacimento del manto stradale abbia interessato soltanto il tratto dall’incrocio con via Visini sino al confine con Mossa: guarda caso la strada che è stata percorsa dai ciclisti in occasione dell’ultima tappa del Giro d’Italia. Nel tratto successivo, quello che porta in piazza San Giorgio, sono rimaste buche e sconnessioni. «Ma ora abbiamo introdotto anche quel tratto nell’elenco delle prossime asfaltature - annuncia il sindaco Ettore Romoli -. Dopo via Giustiniani, procederemo con il rifacimento dell’asfalto da piazza San Giorgio sino all’incrocio con via Visini. Quindi, via Udine verrà riasfaltata in tutta la sua interezza».

Nei giorni si erano registrate parecchie proteste. Da Lucinico erano giunta telefonate in redazione che segnalavano le persistenti pessime condizioni del tratto che costeggia il bar Corallo e l’appena inaugurata “casa delle associazioni” e prosegue sino a piazza San Giorgio. In molti notarono che lì l’asfalto era rimasto quello vecchio: ricco di sconnessioni, buche, avallamenti non di poco conto. «Perché il Comune non ha pensato di asfaltare via Udine in tutta la sua interezza? Se era prioritario rimettere a posto il tratto che effettivamente è stato risistemato, altrettanto urgente era mettere mano anche alla porzione di strada successiva... Non si capisce perché gli interventi devono essere sempre effettuati "a rate"», il tenore delle proteste. Proteste che evidentemente sono state prese in seria considerazione dal Comune. (fra.fa.)