Senza patente si cappotta con l’auto Fugge a piedi, preso dopo un’ora

Si capotta con l’auto in via Terza Armata. Rimane miracolosamente illeso. E fugge inspiegabilmente lasciando la vettura capovolta in mezzo alla carreggiata. Solo più tardi si scopriranno i motivi della “fuga”: l’uomo guidava nonostante avesse la patente sospesa.

Questi i fotogrammi dell’incidente («miracolosamente senza conseguenze per il conducente considerata la dinamica e gli effetti devastanti su veicolo coinvolto», annotano i carabinieri), nella primissima mattinata di ieri.

Una Alfa Romeo 147, guidata da un cittadino di nazionalità albanese, di 36 anni, residente in una non meglio definita località della provincia di Gorizia, stava attraversando alle 6 del mattino via Terza Armata.

Ad un certo punto, per cause che sono ancora in corso di accertamento da parte dei militari dell’Arma, l’auto ha sbandato, andando a collidere contro un muretto posto al lato della strada. In seguito all’impatto, la vettura si è cappottata ed ha terminato la sua corsa in prossimità dell’ingresso del supermercato all’ingrosso “Vivo”.

Al fatto ha assistito un testimone che procedeva con il suo veicolo in senso opposto il quale, alquanto esterefatto, ha visto il conducente del veicolo (non v’erano altre persone a bordo), di fatto incolume, uscire dal lunotto posteriore. La vittima dell’incidente si è avvicinata all’automobilista di passaggio e l’ha pregato di non chiamare nessuno: quindi, si è allontanato a piedi. La centrale operativa del comando provinciale dell’Arma è stata, comunque, avvisata e ha inviato sul posto la pattuglia di turno del nucleo Radiomobile, chiedendo il supporto di una pattuglia della locale Questura. Quest’ultimo equipaggio ha individuato il conducente e l’ha ricondotto sul luogo del sinistro, mettendolo a disposizione dei carabinieri per gli accertamenti di rito, dopo quasi un’ora. Le verifiche hanno permesso di accertare che il conducente del veicolo, al momento dell’incidente, stava circolando «abusivamente» nonostante fosse stato sottoposto alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida. L’automobilista, che non ha riportato lesioni e ha deciso di non recarsi al Pronto soccorso dell’ospedale di Gorizia, probabilmente ha perso il controllo del veicolo per stanchezza e l’alta velocità. Si è proceduto, quindi, a contestare le previste violazioni al Codice della strada. «Sono in corso ulteriori accertamenti - spiegano i carabinieri - per verificare le ragioni per cui l’albanese si trovasse in Gorizia a quell’ora. E vogliamo capire il motivo per cui, pur avendo la patente sospesa, fosse alla guida di un veicolo, di proprietà di altri, seppur intestato alla familiare di una sua conoscente.